Corte costituzionale federale tedesca e depenalizzazione del reato di aiuto al suicidio
La Corte costituzionale federale tedesca ha dichiarato l'illegittimità, per contrasto con alcuni principi della Legge Fondamentale, della norma del codice penale tedesco che punisce i servizi di suicidio assistito. Tra i diritti costituzionalmente garantiti rientra anche infatti il diritto a una morte autodeterminata. Questo diritto include la libertà di togliersi la vita e, a seconda dei casi, ricorrere all'assistenza fornita volontariamente da terzi per questo scopo. Laddove, nell'esercizio di questo diritto, un individuo decida di porre fine alla propria vita, avendo raggiunto questa decisione in base a come definisce personalmente la qualità della vita e un'esistenza significativa, la sua decisione deve, in linea di principio, essere rispettata dallo Stato e dalla società come un atto di autodeterminazione autonoma.
Di seguito il link al comunicato stampa in lingua inglese: https://www.bundesverfassungsgericht.de/SharedDocs/Pressemitteilungen/EN/2020/bvg20-012.html