Deliberazione 17 novembre 2011, n.192
Adozione del Piano attuativo relativo alla realizzazione di nuova edilizia di culto e di nuovo insediamento residenziale, in località Maristella - Comune di Cremona (CR)
Autorità:
Comune di Cremona (CR)
Data:
17 novembre 2011
Autore:
Dossier:
Nazione:
Comune di Cremona
(CR)
Deliberazione della Giunta
comunale n.192 del 17 Novembre 2011
Adozione del Piano attuativo
relativo alla realizzazione di nuova edilizia di culto e di nuovo
insediamento residenziale, in località Maristella, relativo
all’Ambito di Trasformazione A.S.8.3 – “Ambito
parrocchiale Maristella” e all’ambito “Tessuto
urbano consolidato – periferia paese”, del vigente Piano
di Governo del territorio (estratto)
La Giunta comunale
sentito il relatore e con voto unanime
dei presenti espresso nei modi di legge
DECISIONE
Adotta il Piano attuativo relativo
alla realizzazione di nuova edilizia di culto e di nuovo insediamento
residenziale, in località Maristella, relativo all’Ambito
di Trasformazione A.S.8.3 – “Ambito parrocchiale
Maristella” e all’ambito “Tessuto urbano consolidato
– periferia paese”, del vigente Piano di Governo del
territorio, come da elaborati di seguito elencati:
(omissis)
MOTIVAZIONI
Il vigente Piano di governo del
Territorio individua le aree oggetto del presente Piano attuativo di
iniziativa privata in parte come Ambito di Trasformazione A.S.8.3.
– “Ambito parrocchiale Maristella” e in parte come
ambito “Tessuto urbano consolidato – periferia
paese”.
Per gli immobili compresi
nell’ambito di trasformazione A.S.8.3, il PGT prevede che gli
interventi edilizi ammessi (esclusi la manutenzione ordinaria e
straordinaria degli edifici esistenti), vengano attuati mediante il
ricorso a Piani attuativi.
Per gli immobili compresi
nell’ambito “Tessuto urbano consolidato – periferia
paese” gli interventi di ristrutturazione urbanistica devono
essere promossi mediante Piani attuativi che configurino un comparto
adeguato al fine di:
- coordinare e ricomporre i caratteri
tipo – morfologici del tessuto edilizio;
- migliorare la dotazione delle
attrezzature pubbliche o di interesse pubblico;
- favorire gli interventi di
mitigazione e compensazione ambientale;
- riorganizzare, se necessario, la
rete viaria e delle infrastrutture.
I piani attuativi potranno definire
indici tipo – morfologici (altezze, distanze, rapporto di
coperture, rapporto di permeabilità) diversi da quelli previsti
dalle presenti norme e concordati con l’Amministrazione
Comunale.
(omissis)