La sentenza Lilliendahl c. Islanda della Corte EDU. Libertà d’espressione e hate speech
Lilliendahl c. Islanda
Data:
11 giugno 2020
Argomento:
Parole chiave:
File PDF: LILLIENDAHL v. ICELAND
La Corte EDU ha ritenuto non sussistente la violazione dell'art. 10 della Convenzione lamentata da un cittadino islandese condannato per aver pubblicamente criticato l’iniziativa intrapresa in una scuola di mettere in atto un progetto di educazione sul tema dell’identità di genere. Tenuto anche conto del margine di apprezzamento riconosciuto agli Stati membri, i giudici di Strasburgo hanno infatti riconosciuto che le corti islandesi avevano adeguatamente bilanciato gli interessi del ricorrente e l'interesse pubblico generale alla tutela dei diritti delle minoranze di genere e sessuali.