Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 6 Ottobre 2007

Regie lettere patenti 17 febbraio 1848, n.673

CARLO ALBERTO
per grazia di Dio re di Sardegna, di Cipro e di Gerusalemme duca di Savoia, di Genova, ecc. ecc.
principe di Piemonte, ecc. ecc.

Prendendo in considerazione la fedeltà ed i buoni sentimenti delle popolazioni valdesi, i reali nostri predecessori hanno gradatamente e con successivi provvedimenti abrogate in parte o moderate le leggi che anticamente restringevano le loro capacità civili. e noi stessi seguendone le traccie abbiamo conceduto a quei nostri sudditi sempre più ampie facilitazioni, accordando frequenti e larghe dispense dalla osservanza delle leggi medesime. ora poi, che, cessati i motivi da cui quelle restrizioni erano state suggerite, può compiersi il sistema a loro favore progressivamente già adottato, ci siamo di buon grado risoluti a farli partecipi di tutti i vantaggi conciliabili con le massime generali della nostra legislazione. Epperciò per le presenti, di nostra scienza, regia autorità, ed avuto il parere del nostro consiglio, abbiamo ordinato ed ordiniamo quanto segue:
I Valdesi sono ammessi a godere di tutti i diritti civili e politici de’ nostri sudditi, a frequentare le scuole dentro e fuori dell’università, ed a conseguire i gradi accademici.
Nulla è però innovato quanto all’esercizio del loro culto, ed alle scuole da essi dirette.
Deroghiamo ad ogni legge contraria alle presenti, che mandiamo ai nostri senati ed alla camera dei conti di registrare, ed a chiunque spetti di osservare, e far osservare volendo che siano inserite nella raccolta degli atti del governo, e che alle copie stampate ecc. si presti fede come all’originale, che tale è nostra mente.
Dato a Torino, addi diecisette del mese di febbraio l’anno del Signore mille ottocento quarantotto, e del regno nostro il decisettimo.

CARLO ALBERTO
V. AVET. – V. DI REVEL. – V. DI COLLEGNO.
BORELLI.