Sentenza 08 dicembre 2009
Muñoz Díaz v. Spain: è discriminatorio il rifiuto di concedere la pensione di reversibilità a una cittadina di etnia Rom, sposata unicamente con rito Rom, non riconosciuto agli effetti civili in Spagna.
Data:
08 dicembre 2009
Argomento:
Nazione:
Parole chiave:
Matrimonio, Rito, Effetti civili, Matrimonio civile, Spagna, Minoranze etniche, Discriminazione razziale, Etnia, Matrimonio cattolico, Marriage, Rom, Roma, Discrimination, Trattamento pensionistico, Religious marriage, Minorities, Gitani, Matrimonio in buona fede, Gipsy, Sinti, Ethnic identity, Survivor's pension, Marital status
File PDF: 5279-sentenza-08-dicembre-2009.pdf
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha riconosciuto il diritto alla
pensione di reversibilità ad una donna di etnia Rom che si era
sposata solo in base ai riti della comunità Rom e che non aveva mai
celebrato matrimonio civile. La ricorrente si era rivolta alla Corte
di Strasburgo in seguito alla sentenza del 2007 del Tribunal
Constitucional spagnolo
[http://www.olir.it/documenti/index.php?documento=4450], che aveva
negato il carattere discriminatorio del diniego a ricevere tale
trattamento previdenziale. Secondo il giudice europeo non integra,
invece, una discriminazione l'assenza di riconoscimento degli effetti
civili del "matrimonio gitano", la cui disciplina spetta unicamente al
legislatore nazionale.
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* Commento di W. Citti [http://www.asgi.it/home_asgi.php?n=753&l=it]
(ASGI)
* Commento di Fernando Rey Martínez
[http://www.gitanos.org/upload/37/90/Sentencia_Munoz_Diaz_v._Espana__de_8_de_diciembre_de_2009__del_TEDH.pdf].
Catedrático de Derecho Constitucional en la Universidad de
Valladolid. Vocal del Patronato de la Fundación Secretariado Gitano