Citt del Vaticano: La Rai (Radiotelevisione italiana), il Centro Televisivo Vaticano (CTV) e la Radio Vaticana firmano due nuovi accordi-quadro di collaborazione (16 maggio 2006)

Lo scorso 16 maggio, la RAI ha firmato in Vaticano due nuovi accordi-quadro con il Centro Televisivo Vaticano (CTV) e la Radio Vaticana, che confermano il rapporto di collaborazione per la migliore e più ampia diffusione televisiva e radiofonica in Italia e nel mondo dei principali eventi della Santa Sede e delle attivita’ del Santo Padre.

La cerimonia si è svolta presso la sede del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, alla presenza del suo Presidente, S.E. Mons. Foley.

La RAI, il CTV e la Radio Vaticana intendono continuare la lunga e importante tradizione di rapporti e di collaborazione; CTV e la Radio Vaticana hanno confermato l’interesse per la collaborazione con la RAI, che contribuisce a garantire un’elevata qualità delle riprese e dei servizi in occasione degli eventi di maggior rilievo per la vita della Chiesa.

In base agli accordi, la RAI – alla quale, per le riprese televisive, si riconosce una posizione preferenziale rispetto ad altre emittenti – si impegna ad assicurare alle emittenti estere il segnale televisivo degli eventi ripresi e ad allestire le necessarie postazioni per i commentatori stranieri. Per quanto riguarda gli eventi di interesse RAI, il CTV si impegna a garantire l’esclusività dei diritti di ripresa e quelli di diffusione in Italia, restando intesa la salvaguardia del diritto di cronaca. Il segnale video internazionale sarà disponibile per “SAT 2000” – l’emittente televisiva dell’episcopato italiano – e per le altre emittenti cattoliche sul suolo italiano ed estero.

Il CTV si impegna ad affidare preferenzialmente alla RAI anche il compito di organizzare, coordinare e distribuire eventuali co-produzioni internazionali degli eventi. Il CTV metterà a disposizione delle testate giornalistiche RAI le proprie riprese, utilizzabili per le notizie, ed il materiale di ripresa di avvenimenti integrali in diretta (Angelus, udienze, celebrazioni) per il visionamento nelle redazioni RAI. È anche previsto che – per alcuni eventi di particolare rilevanza – le immagini realizzate in coproduzione RAI/CTV vengano concesse a tutte le emittenti italiane, in base alle eventuali disposizioni delle superiori autorità vaticane.

Altri punti dell’accordo riguardano lo sfruttamento multimediale interattivo, l’assenza di interruzioni pubblicitarie durante le trasmissioni liturgiche, le eventuali produzioni di Home e Commercial Video, lo scambio di materiali di repertorio per produzioni di audiovisivi a fini istituzionali.

Per quanto riguarda, invece, i rapporti fra RAI e Radio Vaticana, quest’ultima metterà a disposizione il segnale audio di tutti gli eventi vaticani per la diffusione sia radiofonica sia televisiva. La RAI, a sua volta, garantirà la disponibilità del suono di sua produzione per gli eventi di interesse della Radio Vaticana.

Gli accordi tra CTV, Radio Vaticana e RAI saranno in vigore fino al 31 dicembre 2007.