Firenze: Cinema Auditorium Stensen, CITTÁ DI DIO? Lo sguardo del cinema al rapporto tra religioni e diritto (marzo 2006)

Cinema Auditorium Stensen
Viale Don Minzoni 25/c – Firenze

CITTÁ DI DIO?
Lo sguardo del cinema al rapporto tra religioni e diritto

Martedì 7 Marzo ore 21.00
Multiculturalismo religioso e politiche di integrazione
East is east di Damien O’Donnell (Gb 1999, 96’)
Interviene:
Francesco Onida, Professore Ordinario di Diritto Ecclesiastico, Università di Firenze

Martedì 14 Marzo ore 21.00
Autorità religiosa e scelte di coscienza nell’ebraismo tradizionale
Kadosh di Amos Gitai (Israele/Francia/Italia 1999, 116’)
Intervengono:
Francesco Margiotta Broglio, Professore di Relazioni fra Stato e Chiesa, Università di Firenze
Ugo Caffaz, Direttore gen. delle Politiche Formative, Beni e Attività Culturali della Regione Toscana.

Martedì 21 Marzo ore 21.00
Condizione della donna nel diritto islamico: prospettive di riforma
Il Cerchio di Jafar Panahi (Iran/Italia 2000, 90’)
Interviene:
Edoardo Dieni, Professore Associato di Diritto Canonico, Università di Milano Bicocca.

Martedì 28 Marzo ore 21.00
Le esigenze spirituali degli immigrati e ordinamento giuridico italiano
Articolo 2 di Maurizio Zaccaro (Italia 1993, 100’)
Intervengono:
Nicola Fiorita, Professore Associato di Diritto Ecclesiastico, Università di Firenze
Chiara Favilli, Ricercatrice di Diritto dell’Unione Europea, Università di Firenze.

la brochure (pdf)

I FILM

Due concetti, due realtà, che sembrano suggerire un’antinomia inconciliabile. Religione e diritto. L’una, espressione dell’interiorità umana alla perenne ricerca di un senso, l’altra, invece, esito, a volte impersonale e tecnico, dell’esigeneza razionale di regolamentazione dei rapporti umani, civili e sociali. Utilizzare la lente d’ingrandimento del cinema per leggere le inevitabili interferenze tra questi due ambiti della vita umana, apparentemente tanto distanti tra loro, ma in permanente e ricorrente relazione.

East is east
di Damien O’Donnell
(Gb 1999, 96’)
Storia della vita di Gorge Khan, padre di famiglia e musulmano osservante, insieme alla moglie cattolica e a sette fgli contaminati dalla cultura free degli anni ’70: una famiglia pakistana dei sobborghi di Manchester, che vive il tragicomico contrasto con le tradizioni del paese d’origine. Da una commedia di successo di Ayab Khan Din sul multietnismo nelle periferie britanniche, O’Donnell dirige un flm eccezionale, ironico, trascinante: un vero fenomeno.

Kadosh
di Amos Gitai
(Israele/Francia/Italia 1999, 116’)
A Mea Shearim, quartiere ultraortodosso di Gerusalemme, si consuma la tragica storia di due giovani donne, Malka e Rivka, a cui non è concesso di amare liberamente. Entrambe dovranno fare i conti in modo diverso con la società claustrofobica che le opprime. Una storia d’amore che si colloca nel presente e ha radici nel passato fno a diventare qualcosa che fuoriesce dal tempo. Una rifessione su tolleranza, religione, tradizione per uno dei flm più intensi del cineasta israeliano Amos Gitai.

Il cerchio
di Jafar Panahi
(Iran/Italia 2000, 90’)
Donne uscite dal carcere vagano per una Teheran che non riserva loro nulla. Nulla all’infuori della disperazione e del tormento, prodotti di una società crudele in cui la condizione femminile diventa spesso tragedia quotidiana. “Il cerchio della solitudine e della paura indebolisce le donne e le rende uguali”, dice Panahi, in un paese in cui il flm, prima di uscire ha dovuto attendere per otto mesi il visto di censura. Leone d’oro a Venezia nel 2000.

Articolo 2
di Maurizio Zaccaro
(Italia 1993, 100’)
Said Kateb, algerino e musulmano, vive con la moglie e tre fgli nell’hinterland milanese, come operaio edile, apprezzato e ammirato dai compagni. La situazione si complica
quando arriva Fatma, la seconda moglie, con tre bambini. Per la legge italiana è bigamo. La sua vicenda familiare diventa un “caso” giuridico. Al suo terzo lungometraggio Zaccaro si cimenta col problema centrale dell’Europa di oggi e di domani: l’incontro tra culture ed etnie diverse.

INFORMAZIONI

DOVE: Tuttti gli spettacoli si terranno presso Cinema Auditorium Stensen
Viale Don Minzoni 25/c – Firenze
PREZZI
Intero: € 6,00
Ridotto: € 5,00 (Studenti, Università dell’Età Libera, Carta CartOne, Controra-dio Club)
con tessera Stensen|06: € 3,50

A CURA DI:
Filippo Lazzerini, Stensen|Cinema
Nicola Fiorita, Professore Associato di Diritto Ecclesiastico, Università di Firenze.

ISTITUTO STENSEN
Direttore: Ennio Brovedani
Responsabile Stensen|Cinema: Michele Crocchiola
Coordinamento organizzativo: Nadia Alpi Uffcio stampa: Antonio Pirozzi, Jacopo Storni
Grafca: Michele Ruini
Web: Iolanda Gioffrè, Francesco Somigli, Ilaria Nannini, Luca Fortino

INFO
tel. 055/5535858 cinema@stensen.org www.stensen.org
FEEDBACK
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cinema@stensen.org