Roma: Approvate in via definitiva le modifiche delle intese con la Tavola Valdese e l’Unione delle Chiese Avventiste del 7° giorno (26 maggio 2009)
Il 26 maggio la Commissione Affari Costituzionali della Camera, riunita in sede legislativa, ha approvato i disegni di legge di modifica delle due Intese tra il Governo italiano, da una parte, e la Tavola valdese e l’Unione delle chiese cristiane avventiste
(UICCA), dall’altra. I provvedimenti approvati consentiranno alla Tavola valdese di accedere alla ripartizione delle quote non espresse dei fondi 8 per mille. La UICCA vedrà invece riconosciuti i titoli rilasciati dall’Istituto avventista di cultura biblica di Firenze, che avranno titolo legale e saranno equiparati a una laurea.
“Siamo lieti di questo risultato per due ragioni – ha affermato la pastora Maria Bonafede, moderatora della Tavola valdese -. In primo luogo perché, accedendo anche ai fondi non destinati dal contribuente, potremo aumentare il nostro investimento negli interventi educativi, sociali e culturali che già realizziamo sia in Italia che all’estero. Al tempo stesso, ci pare importante che il Parlamento abbia approvato due norme che riconoscono e rafforzano quel pluralismo religioso che, benché contrastato o relativizzato, in realtà è sempre più rilevante e visibile anche in Italia. Come valdesi e metodisti consideriamo il risultato di oggi come un ulteriore stimolo ad approvare anche le altre Intese all’esame del Parlamento, nella prospettiva di quella piena libertà religiosa garantita dalla nostra Costituzione ma, ad oggi, solo parzialmente realizzata”.
“Ovviamente accogliamo con soddisfazione questa notizia che attendevamo da molto tempo, dall’ormai lontano 2000 – aggiunge Dora Bognandi, responsabile del Dipartimento per la libertà religiosa dell’UICCA -. Mentre attendiamo la firma del presidente della Repubblica, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno seguito questo percorso: tra gli altri, i membri e i funzionari della Commissione per le Intese istituita presso la Presidenza del Consiglio, il senatore Lucio Malan e l’onorevole Roberto Zaccaria che, nella loro qualità di relatori, non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio; il presidente della Federazione delle chiese evangeliche, Domenico Maselli. Ora attendiamo con ansia che inizi e proceda celermente l’iter parlamentare delle altre sei intese già siglate con diverse confessioni religiose”.
(Fonte: NEV 27 maggio 2009)
Riportiamo di seguito il testo dei due disegni di legge approvati il 26 maggio scorso.
“Modifica della legge 5 ottobre 1993, n. 409, di approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola valdese, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione”
(Testo approvato in via definitiva dalla Camera dei deputati il 26 maggio 2009, non ancora promulgato o pubblicato nella Gazzetta Ufficiale)
Art. 1- (Approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola valdese).
1. È approvata l’allegata intesa firmata il 4 aprile 2007 tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola valdese in rappresentanza della Chiesa evangelica valdese (Unione delle Chiese valdesi e metodiste), che modifica l’intesa stipulata in data 25 gennaio 1993 ed approvata con legge 5 ottobre 1993, n. 409, ai sensi dell’articolo 20, comma 2, della legge 11 agosto 1984, n. 449.
Art. 2. (Modifica alla legge 5 ottobre 1993, n. 409).
1. Il comma 3 dell’articolo 4 della legge 5 ottobre 1993, n. 409, è sostituito dal seguente:
«3. L’attribuzione alla Tavola valdese delle somme relative ai contribuenti che non abbiano espresso alcuna preferenza verrà effettuata in proporzione alle scelte espresse».
Art. 3.
(Entrata in vigore).
1. La modifica alla legge 5 ottobre 1993, n. 409, introdotta dall’articolo 2, decorre dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore della presente legge.
2. La presente legge entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
“Modifica della legge 22 novembre 1988, n. 516, recante approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l’Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione”
(Testo approvato in via definitiva dalla Camera dei deputati il 26 maggio 2009, non ancora promulgato o pubblicato nella Gazzetta Ufficiale)
Art. 1.
(Approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l’Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno).
1. È approvata l’allegata intesa firmata il 4 aprile 2007 tra il Governo della Repubblica italiana e l’Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno, che modifica l’intesa del 29 dicembre 1986, approvata con legge 22 novembre 1988, n. 516, ai sensi dell’articolo 37, terzo comma, della citata intesa.
Art. 2.
(Modifica della legge 22 novembre 1988, n. 516).
1. Il comma 1 dell’articolo 14 della legge 22 novembre 1988, n. 516, è sostituito dal seguente:
«1. Sono riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, le lauree in teologia ed i diplomi in teologia e in cultura biblica, rilasciati dall’Istituto avventista di cultura biblica a studenti in possesso del titolo di studio di scuola secondaria superiore».
In OLIR.it:
Intesa 4 aprile 2007 tra la Repubblica Italiana e l’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno modificativa dell’art. 12 dell’Intesa firmata il 29 Dicembre 1986 (testo sottoposto alla firma)
Intesa 4 aprile 2007 tra la Repubblica Italiana e la Tavola Valdese modificativa dell’Intesa firmata il 25 gennaio 1993 ed approvata con legge 5 ottobre 1993, n. 409 (testo per la firma)
Roma: Il Presidente del Consiglio Romano Prodi firma le 8 intese con alcune confessioni religiose siglate il 21 febbraio (news 4-11 aprile 2007)