Savona: Convenzione tra Comune e Fondazione diocesana “ComunitàServizi” onlus (Caritas Diocesana) (6 dicembre 2007

Deliberata dalla Giunta comunale la convenzione tra Comune e Fondazione “ComunitàServizi” onlus (Caritas Diocesana), che prevede, in un momento di integrazione tra pubblico e privato sociale, importanti interventi di welfare locale in grado di rispondere ad una pluralità di istanze espresse sul territorio.
La convenzione prevede in particolare interventi volti a contrastare i fenomeni dell´emarginazione e della povertà, attuando una strategia peculiare ed unica, che porta il valore aggiunto messo a disposizione dalla Chiesa locale grazie alla diretta partecipazione alla co-progettazione e co-realizzazione dei servizi, in collaborazione con il Comune.

“Il Comune – spiega l´Assessore Lucia Bacciu – si trova ad affrontare in modo pressante una situazione di tensione abitativa dovuta ad una pluralità di fattori, quali l´indebolimento progressivo delle possibilità di accesso al mercato per la fascia redditualmente media e medio-bassa, a causa di un continuo incremento dei valori immobiliari e dei canoni, ma anche delle conflittualità familiari all´interno del nostro tessuto sociale; in questo contesto, l´Amministrazione comunale aveva già avuto modo di valorizzare l´operato della Fondazione, quale soggetto attivo del processo di programmazione locale, assegnandole diversi servizi di accoglienza rivolti a persone svantaggiate, nonché la specifica attività inerente lo “Sportello Casa”; servizi che hanno creato un alto livello di integrazione tra l´operato dei due Enti, con riscontri positivi di ricaduta sull´intero territorio. L´approvazione della convenzione con la Fondazione permette di concretizzare un progetto di cittadinanza attiva, dove sistema pubblico e privato, pur mantenendo le singole specificità, si integrano promuovendo misure volte a restituire alle persone la capacità di condurre una vita con dignità, sviluppando forme di accompagnamento e di integrazione sociale personalizzate con particolare attenzione alle persone senza fissa dimora”.

La Fondazione, che opera secondo i principi di sussidiarietà e di partecipazione attiva dei cittadini, partecipa, oltre che con proprio personale e risorse finanziaria, con l´impegno di circa 300 volontari attivi nei servizi.
Il progetto prevede principalmente:
– un servizio di ristorazione presso il “Centro diurno di solidarietà” di Via De Amicis 4/r, piano terra, che consiste nella somministrazione giornaliera del pranzo e della cena, o la fornitura di pacchi alimentari da asporto;
– un servizio di accoglienza alloggiativa che consiste nella gestione di una struttura di pronta accoglienza notturna e di accoglienze abitative comunitarie presso le “Case di accoglienza”;
– un servizio di accoglienza a valenza socio-educativa e di animazione pomeridiana presso il ritrovo “La Cometa”, con ammissione di chiunque manifesti la volontà di partecipare alle iniziative, e serale a favore degli ospiti del servizio di pronta accoglienza notturna, oltre ad un servizio di “accompagnamento” delle persone, e dei nuclei familiari, tra i diversi livelli di accoglienza e le diverse tipologie di servizio.

La convenzione prevede inoltre l´attivazione del servizio “Agenzia sociale per la casa”, che si inserisce nell’ambito del percorso di partecipazione del Comune a diverse iniziative regionali e nazionali in campo abitativo, quali i programmi “Contratti di quartiere”, “Sociali housing” e “Fondo Sociale Affitti”.

Il servizio si pone il principale obiettivo di fornire gratuitamente all’utenza che versa in disagio abitativo assistenza e mediazione nella ricerca di un alloggio in locazione e, più generalmente, informazioni su come accedere all’acquisto della proprietà, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica, a quelli a canone moderato, ai contratti di fornitura (acqua, luce, gas), etc.” Inoltre, per permettere una più completa ed immediata risposta ai bisogni che possono emergere nell’attuazione del servizio di accoglienza compreso nella convenzione, il Comune parteciperà alle attività del laboratorio formativo al lavoro, gestito dalla Fondazione, mirato a verificare le capacità lavorative delle persone svantaggiate o portatrici di grave disagio sociale, aiutarle a recuperare autostima e capacità relazionali e, dove possibile, accompagnarle verso la rete delle opportunità formative ed occupazionali presenti sul territorio.

Notevoli le risorse patrimoniali e finanziarie investite dal Comune e dalla Fondazione per l’attuazione dei servizi compresi nella convenzione:
– il servizio di ristorazione e di accoglienza verranno svolti all’interno del “Centro diurno di solidarietà”, in locali di proprietà comunale siti al piano terra di Via De Amicis 4/r, forniti completi di dotazione in uso per il servizio di ristorazione (attrezzature ed arredi);
– il servizio “Agenzia sociale per la casa” verrà svolto in un locale di proprietà comunale, fornito completo di arredi e necessarie dotazioni;
– la Fondazione metterà a disposizione per il servizio di accoglienza alloggiativa, quali “Centri di pronta accoglienza” notturna le strutture site in Savona, Via Guidobono 12, per l’accoglienza maschile, e Via Guidobono 14 per l’accoglienza femminile, nonché, quali “Case di accoglienza”, Via B. M. Solari 7/3 e Via XX Settembre 23/5, arredati, ed inoltre i locali da utilizzarsi per l’attività di laboratorio, completi di ogni dotazione ;
– per le attività comprese nella convenzione, il Comune ha destinato una importante somma, pari a euro 788.814,60 nel triennio 2008-2010, ed ha inoltre attivato progetti di realizzazione dei prossimi mesi per complessivi € 122.500,00, di cui parte contributo della Regione Liguria, per la ristrutturazione dei locali di Via De Amicis; lo stanziamento previsto invece dalla Fondazione ComunitàServizi per il triennio 2008/2010 è di circa euro 270.000 euro, in aggiunta alle risorse comunali.

(fonte: Ufficio stampa Comune di Savona)