Notizie • 20 Gennaio 2006
Stati Uniti d’America: La pronuncia della Corte Suprema sul suicidio assistito per i malati terminali
Con sentenza del 17 gennaio 2006 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta del Governo americano volta ad impedire l’applicazione della legge dello Stato dell’Oregon, varata nel 1997, che consente il suicidio assistito dei malati terminali.
Tale organo supremo – con una maggioranza di sei giudici contro tre – ha in particolare stabilito la non punibilità dei medici che pratichino l’eutanasia nell’Oregon, unico tra gli Stati americani a possedere una simile legislazione.
La pronuncia in esame crea tuttavia un possibile precedente nei confronti di altri Stati che intendano in futuro legalizzare questa forma di suicidio assistito.
Argomenti: Giurisprudenza