Washington D.C.: U.S. Department of State: Annual Report 2013 on International Religious Freedom (30 aprile 2013)

La United States Commission on International Religious Freedom (USCIRF) il 30 aprile 2013 ha pubblicato il suo rapporto annuale relativo al 2013. Il rapporto esamina lo status della libertà religiosa durante tutto lo scorso anno 2012 ed identifica e segnala i Governi che in tutto il mondo pongono in essere importanti violazioni di questa fondamentale libertà.
Il Rapporto del 2013 analizza un numero più ampio di Paesi rispetto ai rapporti degli anni passati. In particolare sono stati esaminati 29 Paesi e almeno 22 nuovi Paesi sono stati oggetto delle sezioni tematiche di questo rapporto.
L' International Religious Freedom Act (IRFA) dà mandato all'USCIRF di preparare il rapporto entro il 1 maggio di ciascun anno e di inviarlo al Presidente degli Stati Uniti, al segretario di Stato e al Congresso. Nel rapporto 2013, l'USCIRF raccomanda al Segretario di Stato di segnalare otto nazioni come “Paesi che suscitano particolari preoccupazioni” a causa della sistematica e grave violazione della libertà religiosa da parte dei rispettivi governi. Questi otto Paesi sono la Birmania, la Cina, l'Eritrea, l'Iran, La Corea del Nord, l'Arabia Saudita, il Sudan e l'Uzbekistan. L'organismo statunitense, inoltre, ritiene che altri sette Paesi debbano essere osservati con particolare attenzione e preoccupazione: l'Egitto, l'Iraq, la Nigeria, il Pakistan, il Tajikistan, il Turkmenistan, e il Vietnam.