Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 04 novembre 2005, n.21395

L’istituto della kafalah, previsto dal diritto islamico quale
strumento di protezione dell’infanzia, attribuisce agli affidatari
un “potere-dovere” di custodia, con i contenuti educativi di un vero e
proprio affidamento preadottivo, ma non attribuisce tutela né
rappresentanza legale. Deve essere pertanto esclusa la legittimazione
del kafil a proporre opposizione avverso la dichiarazione dello stato
di adottabilità del minore affidato.

Legge 18 maggio 2006

Legge 18 maggio 2006: “Belgio: Loi modifiant certaines dispositions du Code civil en vue de permettre l’adoption par des personnes de même sexe”. ALBERT II, Roi des Belges, A tous, présents et à venir, Salut. Les Chambres ont adopté et Nous sanctionnons ce qui suit: Article 1er. La présente loi règle une matière visée à […]

Legge 28 marzo 2001, n.149

Legge 28 marzo 2001, n. 149: “Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, recante “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”, nonche’ al titolo VIII del libro primo del codice civile”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 96 del 26 aprile 2001) TITOLO I DIRITTO DEL MINORE ALLA PROPRIA FAMIGLIA Art. 1. 1. Il […]

Sentenza 31 gennaio 2006, n.6078

La Convenzione di Strasburgo non esclude la possibilità da parte dei
single di ottenere l’adozione internazionale di minori nell’interesse
di quest’ultimi posto che lascia liberi gli Stati sottoscrittori, tra
i quali l’Italia, di regolamentare come credono le domande di adozione
in tal senso. Il legislatore nazionale ben potrebbe, dunque,
provvedere ad ampliare l’ambito di ammissibilità dell’adozione di un
minore da parte di una singola persona, sempre che tale soluzione “sia
giudicata più conveniente all’interesse del minore” e fatta “salva la
previsione di un criterio di preferenza per l’adozione da parte della
coppia di coniugi, determinata dall’esigenza di assicurare al minore
stesso la presenza di entrambe le figure genitoriali e di inserirlo in
una famiglia che dia sufficienti garanzie di stabilità”.

Sentenza 25 novembre 2005, n.425

E’ infondata la questione di legittimità costituzionale, sollevata in
relazione agli artt. 2, 3 e 32 della Costituzione, dell’art. 28,
comma 7, della legge 4 maggio 1983, n. 184 (Diritto del minore ad una
famiglia), nel testo sostituito dall’art. 177, comma 2, del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione
dei dati personali), «nella parte in cui esclude la possibilità di
autorizzare l’adottato all’accesso alle informazioni sulle origini
senza avere previamente verificato la persistenza della volontà di
non essere nominata da parte della madre biologica». La norma
impugnata mira infatti a tutelare la gestante che – in situazioni
particolarmente difficili dal punto di vista personale, economico o
sociale – abbia deciso di non tenere con sé il bambino, offrendole
la possibilità di partorire in una struttura sanitaria appropriata e
di mantenere al contempo l’anonimato nella conseguente dichiarazione
di nascita. La scelta della gestante in difficoltà, che la legge
vuole favorire per proteggere tanto quest’ultima quanto il nascituro,
sarebbe del resto resa oltremodo difficile se la decisione di
partorire in una struttura medica adeguata, rimanendo anonima, potesse
comportare per la donna – in base alla stessa norma – il rischio di
essere, in un imprecisato futuro e su richiesta di un figlio mai
conosciuto e già adulto, interpellata dall’autorità giudiziaria
per decidere se confermare o revocare tale originaria dichiarazione di
volontà.

Legge federale 18 giugno 2004

Legge federale 18 giugno 2004: “Unione domestica registrata di coppie omosessuali” (LUD) L’Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 38 capoverso 2, 112 capoverso 1, 113 capoverso 1, 119 capoverso 2, 121 capoverso 1, 122 capoverso 1, 123 capoverso 1, 128 capoverso 1 129 capoverso 1 della Costituzione federale; visto il messaggio del Consiglio […]

Legge regionale 31 luglio 2003, n.10

Legge regionale 31 luglio 2003, n. 10: “Norme per la tutela e la valorizzazione della famiglia”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Sicilia” n. 34 del 1 agosto 2003) ARTICOLO 1 (Finalità ed ambiti d’intervento) 1. La Regione riconosce e valorizza, in attuazione dei principi sanciti dagli articoli 2, 3, 29, 31 e 37 della Costituzione, […]

Legge regionale 02 febbraio 2004, n.1

Legge regionale 2 febbraio 2004, n. 1: “Politiche regionali per la famiglia”. (da “Bollettino Ufficiale della Regione Calabria” n. 2 del 31 gennaio 2004, Supplemento Starordinario n. 2 del 5 febbraio 2004) IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA La seguente legge: ARTICOLO 1 (Finalità) 1. La Regione Calabria, ai sensi […]