Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Legge regionale 12 marzo 2012, n.6

L.R. Valle d'Aosta 12 marzo 2012, n. 6: Disposizioni in materia di valorizzazione e promozione degli ideali di libertà, democrazia, pace e integrazione tra i popoli, contro ogni forma di totalitarismo. (B.U.R. 27 marzo 2012, n. 14) Art. 1 (Finalità) 1. La Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste promuove, in ogni ambito e attività di propria […]

Deliberazione 18 dicembre 2010

Comune di Pessina: Documento solenne sui diritti dell'uomo ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL 18.12.2010 Cittadino ricorda… a- QUELLO CHE TU CHIAMI STRANIERO PENSA CHE È NATO COME TE, GODE DELLO STESSO CIELO, RESPIRA LA STESSA ARIA, VIVE E MUORE, COME VIVIAMO E MORIAMO NOI. PUOI VEDERLO LIBERO CITTADINO O ATTRAVERSO LA SCHIAVITU’ […]

Risoluzione 09 marzo 2011

Il Parlamento europeo, –     vista la Carta dei diritti fondamentali, in particolare gli articoli 1, 8, 19, 20, 21, 24, 25, 35 e 45, –     visto il diritto internazionale in materia di diritti dell'uomo, in particolare la Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, la Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone appartenenti […]

Accordo 28 gennaio 2011

Per approfondire in OLIR.it:
CCNL AGIDAE Scuola 2010-2012 (9 dicembre 2010)
[https://www.olir.it/documenti/index.php?argomento=&documento=5575]

Ordine del giorno 29 ottobre 2009

Estratto del verbale di seduta Consiglio comunale del 26 ottobre 2009   I convocazione   Oggetto:Ordine del giorno, approvato nella seduta del 26 ottobre 2009, a firma dei consiglieri Mardegan, Brandirali ed altri:“Luoghi di culto delle comunità che non intrattengono intese con allo stato” (omissis)   Ordine del giorno Relativo ai luoghi di culto delle […]

Sentenza 30 ottobre 2009, n.41819

Le condotte consistenti nel propagandare idee fondate sulla
superiorità o sull’odio razziale o etnico configurano ipotesi di
reato a dolo generico. Nel caso di specie, veniva ritenuto sussistente
il reato di cui all’art, 3, comma 1 lett. a) L. n. 654/1975, come
modificato dalla legge n. 205/1993, in quanto il fine perseguito
dagli imputati, cioè quello di propagandare l’odio razziale, era
desumibile dal contenuto dei manifesti e dagli slogan diretti
all’allontanamento dei rom presenti sul territorio.

Risoluzione 25 marzo 2010

Risoluzione 25 marzo 2010, n. P7_TA-PROV(2010)0085: "Secondo vertice europeo sui Rom" Il Parlamento europeo, – visti gli articoli 8, 9, 10, 18, 19, 20, 21, 151, 153 e 157 del TFUE, che impegnano gli Stati membri a garantire pari opportunità a tutti i cittadini e a migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro, […]