Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Legge 27 giugno 2002

Russian Federation. Federal law on counteracting extremist activity. Adopted by the State Duma 27 June 2002, approved by the Council of the Federation 10 July 2002. This Federal Law defines the legal and organizational foundations for counteracting extremist activity and establishes liability for the conduct of extremist activity, consistent with the goals of securing the […]

Circolare 18 maggio 2004, n.MENG0401138C

Ministère de l’éducation nationale, de l’enseignement supérieur et de la recherche. Circulaire du 18 mai 2004 relative à la mise en oeuvre de la loi n° 2004-228 du 15 mars 2004 encadrant, en application du principe de laïcité, le port de signes ou de tenues manifestant une appartenance religieuse dans les écoles, collèges et lycées […]

Dichiarazione/i 10 dicembre 1948

Organizzazione delle Nazioni Unite. Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. New York, 10 dicembre 1948. 1. – Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. 2. – Ad ogni individuo spettano tutti […]

Risoluzione 14 marzo 1984

Parlamento Europeo. Risoluzione sulla libertà d’istruzione nella Comunità europea (Strasburgo, 14 marzo 1984) Il Parlamento europeo I – Chiede che vengano riconosciuti i seguenti principi nell’ambito della Comunità europea: 1. – tutti i bambini e gli adolescenti hanno diritto di ricevere un’istruzione; tale diritto comprende il diritto di ciascun fanciullo di sviluppare al massimo le […]

Sentenza 11 novembre 1996, n.177

Il diritto alla libertà religiosa garantito dall’art. 16.1 della
Costituzione spagnola assicura l’esistenza di uno spazio di
autodeterminazione soggettiva dinanzi al fenomeno religioso collegato
alla propria personalità e dignità individuale ed include altresì
una dimensione esterna di agere licere che attribuisce ai cittadini la
facoltà di comportarsi in coerenza con le proprie convinzioni. La
stessa norma costituzionale nel disporre altresì che nessuna
confessione deve assumere carattere statale stabilisce un principio di
neutralità dei poteri pubblici in materia religiosa che si estende
anche alle forze armate. Ciò non impedisce a queste ultime la
celebrazione di festività religiose o la partecipazione a cerimonie
di tal natura; tuttavia il diritto alla libertà religiosa, nella sua
dimensione negativa, garantisce a ciascun soggetto la libertà di
decidere se partecipare o no a questi atti, per cui nonostante le
esigenze di rappresentanza istituzionale proprie delle forze armate i
superiori devono attenersi alle sollecitazioni dei singoli di essere
rilevati dal servizio, in quanto espressione legittima e non
sanzionabile del suo diritto di libertà religiosa.

Sentenza 14 ottobre 1999, n.37680/97

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Quarta sezione). Sentenza 14 Ottobre 1999: "Riera Blume et autres c. Espagne" (Requête n°/Application no. 37680/97) En l’affaire Riera Blume et autres c. Espagne, La Cour européenne des Droits de l’Homme (quatrième section), siégeant en une chambre composée de : MM. M. Pellonpää, président, G. Ress, A. Pastor Ridruejo, L. […]

Sentenza 29 aprile 2002

Nel caso “Pretty v. the United Kingdom”, il diniego di autorizzazione
all’eutanasia mediante suicidio assistito non integra una violazione
di nessuno dei seguenti articoli della CEDU – Convenzione europea dei
diritti dell’uomo: art. 2 (diritto alla vita), art. 3 (divieto di
trattamenti e pene inumani o degradanti), art. 8 (rispetto della vita
privata), art. 9 (libertà di coscienza), art. 14 (divieto di
discriminazione).