Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 26 ottobre 2011

Costituisce principio generale, in materia di interventi e servizi
sociali, quello secondo cui la Repubblica (e dunque gli enti locali,
le regioni e lo Stato, nell’ambito delle rispettive competenze)
promuove interventi per garantire la non discriminazione (cfr. art. 1,
co. 1, legge 8 novembre 2000, n. 328), compresa quella fondata su
distinzioni religiose, e dunque deve agire, come imposto dalla Carta
fondamentale, nell’osservanza del principio di eguaglianza di tutti
i cittadini.
Resta, perciò, escluso che l’amministrazione possa legittimamente
stanziare risorse pubbliche per l’integrazione di un premio da
assegnare esclusivamente in favore di cittadini di religione
cattolica, né un negozio giuridico privato potrebbe risutare idoneo a
vincolarla in tal senso (Nel caso di specie, il Tribunale adito ha
annullato il regolamento comunale per la concessione di “premi
maritaggio a fanciulle bisognose”, nelle parti in cui veniva
prescritto il requisito del matrimonio religioso quale condizione per
la concessione del contributo denominato “premio maritaggio”).

Legge 14 novembre 2006

Bill to provide for the solemnisation of civil partnerships; the legal
consequences of civil partnerships; the legal recognition of domestic
partnerships; the enforcement of the legal consequences of domestic
partnerships; and to provide for matters incidental thereto.

Legge 1963, n.94

ACT of the Czech Republic No. 94/1963 Sb. on family as amended by the Acts No. 132/1982 Sb., No. 234/1992 Sb., by the decision of the Constitutional Court No. 72/1995 Sb., by the Acts No. 91/1998 Sb. (full wording promulgated in No. 210/1998 Sb.), by the Acts No. 360/1999 Sb., No. 301/2000 Sb. and No. […]

Legge 24 novembre 1949

Marriage Act, 24 Novembre 1949. An Act to consolidate certain enactments relating to the solemnization and registration of marriages in England with such corrections and improvements as may be authorised under the Consolidation of Enactments (Procedure) Act, 1949. [24th November 1949.] Be it enacted by the King’s most Excellent Majesty, by and with the advice […]

Legge 04 aprile 2002

Regno Unito: Marriage (Scotland) Act, 2002. The Bill for this Act of the Scottish Parliament was passed by the Parliament on 27th February 2002 and received Royal Assent on 4th April 2002 An Act of the Scottish Parliament to amend the Marriage (Scotland) Act 1977 to enable civil marriages to be solemnised in certain places […]

Sentenza 27 aprile 2005

L’art. 8 del nuovo accordo concordatario consente che la trascrizione
del matrimonio religioso sia “effettuata anche posteriormente su
richiesta dei due contraenti, o anche di uno di essi, con la
conoscenza e senza l’opposizione dell’altro” (comma 6). Fondamento
giuridico della legittimità di detta trascrizione risulta dunque –
come più volte rilevato dalla giurisprudenza – la manifestazione
della volontà espressa dagli sposi. Deve pertanto rilevarsi, al
riguardo, l’inammissibilità e l’irrilevanza del consenso “a futura
memoria”, non potendo essere considerate espressive – del pur tacito
assenso preteso dalla legge vigente – né le manifestazioni di
volontà della trascrizione risalenti al solo momento della
celebrazione, né eventuali dichiarazioni – testamentarie o no – di
conferma dell’originaria volontà degli effetti civili rilasciate dal
de cuius precedentemente alla data di presentazione della tardiva
richiesta di trascrizione. In tale fattispecie, infatti sono
necessarie – ai sensi della disposizione in esame – la conoscenza e la
mancata opposizione del coniuge al momento della richiesta di
trascrizione, evidentemente insussistenti nel caso in cui quest’ultimo
sia deceduto. Sul punto, non può pertanto ritenersi condivisibile
l’interpretazione secondo cui, laddove la volontà di trascrivere sia
stata chiaramente manifestata, l’eventuale morte di uno dei coniugi
non potrebbe impedire la trascrizione, rendendo altresì irrevocabile
la volontà del coniuge defunto. Tale ricostruzione, infatti, risente
in realtà di un (pre)giudizio di valore, che è quello di garantire
l’efficacia di atti negoziali, oltre i limiti formali e temporali
previsti in modo univoco dalla legge in esame, che risulta ispirata al
principio opposto della certezza delle situazioni giuridiche
realizzate e mantenute in vita.

Legge 11 marzo 2004

Legge 11 marzo 2004: “Ley de Matrimonio Civil”. Ley de Matrimonio Civil TEXTO APROBADO POR CONGRESO NACIONAL (falta texto final, una vez que sea revisado por el Tribunal Constitucional) BOL. 1759-18 Artículo primero.- Sustitúyese la Ley de Matrimonio Civil, de 10 de enero de 1884, por la siguiente: LEY DE MATRIMONIO CIVIL Capítulo I Disposiciones […]

Costituzione 08 dicembre 1991

Costituzione, 8 dicembre 1991. (Omissis) Art. 4 1. The State foundation is laid on the unity of the Romanian people. 2. Romania is the common and indivisible homeland of all its citizens, without any discrimination on account of race, nationality, ethnic origin, language, religion, sex, opinion, political adherence, property, or social origin. (Omissis) Art. 6 […]