Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Legge 17 agosto 2005, n.175

Legge 17 agosto 2005, n.175: "Disposizioni per la salvaguardia del patrimonio culturale ebraico in Italia". (da "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" n. 204 del 2 settembre 2005) Art. 1. 1. Per interventi conservativi e di restauro sul patrimonio culturale, architettonico, artistico e archivistico ebraico in Italia e' autorizzata la spesa di 1 milione di euro […]

Sentenza 17 gennaio 2002, n.11275

In materia di beni culturali ed ambientali, risulta sussistere
continuità normativa tra la disposizione dell’art. 11 della legge 1
giugno 1939, n. 1089, contenente divieto di interventi su beni
vincolati non preceduti dalla prescritta autorizzazione, e l’art. 118
del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, che punisce la
demolizione, rimozione, modificazione, restauro senza autorizzazione,
nonché l’esecuzione di opere di qualunque genere sui citati beni
senza approvazione. (In applicazione di tale principio la Corte ha
ritenuto sussistere il “fumus” del reato de quo, legittimante il
sequestro preventivo dell’impianto di illuminazione della cattedrale
di Trani, per il quale non risultava rispettata la prescrizione
contenuta nell’autorizzazione di sottoporre ogni passaggio esecutivo a
sopralluoghi della soprintendenza).

Delibera 02 febbraio 2004, n.63

Delibera della Giunta Regionale Toscana 2 febbraio 2004, n. 63: “Valorizzazione di beni culturali appartenenti ad Enti ed Istituzioni Ecclesiastiche e di interesse storico-religioso”. (da “Bollettino Ufficiale della Regione Toscana” n. 8 del 25 febbraio 2004) (Omissis) LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante “Ratifica ed esecuzione dell’accordo, con protocollo […]

Legge regionale 17 gennaio 2002, n.2

Legge regionale 17 gennaio 2002, n. 2: “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2002”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Veneto” n. 7 del 22 gennaio 2002) (Omissis) ARTICOLO 40 (Fondo per acquisizioni e restauri di beni culturali soggetti a tutela) 1. La Giunta regionale è autorizzata ad intervenire, nell’ambito delle attività di tutela del patrimonio librario […]

Parere 28 settembre 2000, n.289

Le Fabbricerie – e più precisamente quelle, tra di esse, preposte
alla tutela, promozione e valorizzazione delle cose d’interesse
artistico e storico di cui alla Legge 1 giugno 1939 n. 1089 –
possono rientrare nella tipologia degli enti aventi titolo ad
acquisire la qualifica di O.N.L.U.S, previa modifica dei rispettivi
statuti ai sensi del disposto dell’art. 10, comma 1, del D.Lgs. 4
dicembre 1997, n. 460. Tale previsione normativa definisce come
organizzazioni non lucrative di utilità sociale le associazioni, i
comitati, le fondazioni, le società cooperative e gli altri enti di
carattere privato, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o
atti costitutivi, redatti nella forma dell’atto pubblico o della
scrittura privata autenticata o registrata, prevedano espressamente lo
svolgimento di attività – tra l’altro – nel settore della tutela,
promozione e valorizzazione delle cose d’interesse artistico e
storico di cui alla L. 1 giugno 1939 n. 1089 (art. 10, comma. 1, lett.
a) n. 7). In particolare, sotto il profilo della natura giuridica, le
Fabbricerie non possono infatti qualificarsi nè come enti
ecclesiastici in senso proprio (art. 10, comma 9), nè come come enti
di diritto pubblico, con conseguente esclusione – in quest’ultimo caso
– della attribuzione della qualifica di ONLUS (art. 10, comma 10). Lo
scopo di utilità pubblica perseguito da un determinato soggetto
giuridico non gli attribuisce, infatti, di per sé carattere
pubblicistico, qualora l’attività esercitata non sia considerata
dallo Stato come integratrice della propria attività, potendo agire
in veste di ausiliari anche enti privati o semplici individui. Nè a
diversa conclusione può condurre il sistema di controlli
amministrativi stabilito per le Fabbricerie, in quanto tale sistema –
se rappresenta sopravvivenza dello ius supremae inspctionis degli
antichi regimi giurisdizionalisti – non costituisce un decisivo indice
di riconoscimento del carattere pubblico degli Enti medesimi, posto
che esso, nelle sue forme repressive e sostitutive, non presenta
particolari differenze rispetto a quello esercitato dall’autorità
governativa sulle fondazioni a norma dell’art. 25 c.c.. Sempre in
tema di controlli, assume, infine, decisivo rilievo la circostanza che
l’Autorità amministrativa non ha alcun potere costitutivo di
disporre la soppressione della Fabbriceria, potendone solo accertarne
– in via ricognitiva – l’estinzione (art. 41 D.P.R. n. 33 del 1987),
allo stesso modo in cui l’Autorità medesima dichiara l’estinzione
delle persone giuridiche private (art. 27 c.c.).

Circolare 14 marzo 2005, n.4

“Circolare concernente l’Accordo tra il Dipartimento per i beni culturali e paesaggistici del Ministero per i beni e le attività culturali e l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana relativo alle procedure informatizzate utilizzate dagli enti ecclesiastici per la richiesta di verifica dell’interesse culturale dei beni immobili”, del 14 marzo 2005. […]

Accordo 08 marzo 2005

“Accordo tra il Dipartimento per i beni culturali e paesaggistici del Ministero per i beni e le attività culturali e l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana relativo alle procedure informatizzate utilizzate dagli enti ecclesiastici per la richiesta di verifica dell’interesse culturale degli immobili”, dell’8 marzo 2005. (da “Gazzetta Ufficiale della […]

Legge 28 dicembre 2004, n.9

Comunidad Autónoma de Castilla y León. Ley n. 9/2004 de 28 de diciembre, de medidas económicas, fiscales y administrativas. (BOE n. 21 de 25/1/2005) (Omissis) Artículo 3. Deducciones por nacimiento o adopción de hijos. 1. Por el nacimiento o adopción, durante el período impositivo, de hijos que tengan derecho a la aplicación del «mínimo por […]

Intesa 24 gennaio 2005

Intesa tra la Regione Toscana e la Conferenza Episcopale Toscana per la disciplina del servizio di assistenza religiosa cattolica nelle strutture di ricovero delle aziende sanitarie. L’anno 2005 il giorno 24 del mese di gennaio in Lastra a Signa (FI) presso l’Eremo di Lecceto, tra: REGIONE TOSCANA, in persona del suo Presidente Claudio Martini e […]