Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 30 dicembre 2008, n.48350

I riti vudù terrorizzano la persona che ne è oggetto, soggiogandone
irreversibilmente la volontà. E’ questo un dato di comune esperienza,
acquisito al bagaglio culturale di ogni persona di media istruzione.
La forma tipica di esperienza religiosa vudù è infatti costituita
dalla possessione o invasamento; le cerimonie di iniziazione si
accompagnano a riti di magia nera (nel caso di specie, la Corte adita
respingeva l’assunto dei ricorrenti secondo cui i riti vudù non
sarebbero frutto di magia nera, ma manifestazioni di una religione
articolata in cerimonie regolarmente officiate).