Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Risoluzione 13 marzo 2007

Parlamento europeo. Risoluzione 13 marzo 2007: “Tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010″. Il Parlamento europeo, – vista la comunicazione della Commissione intitolata ” na tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010″ (COM(2006)0092), – vista la decisione 2001/51/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa ad un […]

Sentenza 16 ottobre 2006, n.645

L’ordinanza sindacale, che interpreti il divieto di uso di caschi
protettivi o di “mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento
della persona”, di cui all’art. 5, primo comma della l. 152/1975, come
espressamente riferibile al “velo che copre il volto”, non può
essere ricondotta a mera diffida al rispetto di una norma già
esistente nell’ordinamento. Per questa fondamentale parte la
disposizione di legge richiamata viene infatti ad essere
indiscutibilmente novata, in quanto all’ordine (di legge) di non
usare mezzi atti a rendere difficile il riconoscimento della persona
si sovrappone l’ordine (sindacale) di considerare tali – a
prescindere da ogni altra interpretazione – anche i tradizionali
veli tipici delle donne musulmane comprensivi di burqua e chador. E’
invece evidente, che a prescindere dai singoli casi concreti in cui
ogni ufficiale di pubblica sicurezza è tenuto a valutare se la norma
di legge possa o meno ritenersi rispettata, un generale divieto di
circolare in pubblico indossando tali tipi di coperture possa derivare
solo da una norma di legge che lo specifichi.

Ordinanza 06 marzo 2006, n.289947

In OLIR.it: – CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO, decisione 13
novembre 2008 Mann Singh v. France
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4878]

Sentenza 04 aprile 2006, n.11919

Il tentativo di togliere il velo, che la religione musulmana impone
alle credenti, unitamente alla pronuncia di parole offensive, integra
la volontà lesiva dell’integrità morale di persone appartenenti a
una cultura religiosa, quale quella islamica, diversa dalla cattolica
dominante nel Paese, determinando l’applicazione dell’aggravante della
“finalità di discriminazione ed odio etnico razziale e religioso”.

Sentenza 10 novembre 2005

Per approfondire: Il velo islamico nei luoghi educativi, la Turchia e
le sfide della laicità
[https://diritti-cedu.unipg.it/index.php?option=com_content&view=article&id=90:il-velo-islamico-nei-luoghi-educativi-la-turchia-e-le-sfide-della-laicita&catid=68:liberta-religiosa-individuale&Itemid=107],
di Silvia Angeletti

Parere 18 gennaio 2005

U.N. Human Rights Committee. Parere 18 gennaio 2005: “Uzbekistan. Il divieto di indossare il velo integra la violazione dell’art. 18.2 dell’ICCPR”. (Omissis) Communication No. 931/2000 : Uzbekistan. 18 January 2005 CCPR/C/82/D/931/2000 Human Rights Committee Eighty-second session 18 October – 5 November 2004 Views of the Human Rights Committee under the Optional Protocol to the International […]

Rapporto 17 settembre 2004, n.A/59/366

In un Rapporto dell’ONU sulla libertà di religione e di convinzione,
la Francia è presa in considerazione, insieme ad altri 28 paesi. Per
la Francia oggetto di commenti è la recente legge sulla laicità che,
nella risposta del Governo francese, è descritta come “un système
fondé sur un concept de l’École publique où « la transmission du
savoir » et « la neutralité devait être préservée et l’égalité
entre les filles et les garçons absolument défendue »”.

Decisione 03 maggio 1993, n.18783/91

COUR EUROPEENNE DES DROITS DE L’HOMME. Décision sur la recevabilite de la requête No 18783/91, présentée par Lamiye BULUT contre la Turquie. STRASBOURG 3 mai 1993 La Commission européenne des Droits de l’Homme, siégeant en chambre du conseil le 3 mai 1993 en présence de: MM. C.A. NØRGAARD, PrésidentS. TRECHSELE. BUSUTTILG. JÖRUNDSSONA.S. GÖZÜBÜYÜKA. WEITZELJ.-C. SOYERH.G. […]

Regio decreto 18 giugno 1931, n.773

Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773: “Approvazione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza” e successive modificazioni. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 146 del 26 giugno 1931) (omissis) TITOLO II Disposizioni relative all’ordine pubblico e alla incolumità pubblica Capo I – Delle riunioni pubbliche e degli assembramenti in luoghi pubblici 18. […]