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Notizie • 18 Ottobre 2006

Citt del Vaticano: Benedetto XVI ha convocato il Sinodo dei Vescovi per ottobre 2008

Benedetto XVI ha convocato il Sinodo dei Vescovi cattolici del mondo, che si celebrerà in Vaticano dal 5 al 26 ottobre 2008 sul tema “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”.

Sarà il secondo Sinodo presieduto da Benedetto XVI dopo quello che ha avuto luogo nell’ottobre 2005 sul tema “L’Eucaristia: fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa”. L’assemblea sinodale era stata allora convocata da Giovanni Paolo II.

Il prossimo vertice sarà la dodicesima assemblea generale del Sinodo dei Vescovi. Sono state confermate alcune novità introdotte dal Benedetto XVI nel Sinodo sull’Eucaristia riguardo alla durata del Sinodo (durerà una settimana di meno rispetto ai Sinodi precedenti) ed alla modalità degli interventi liberi durante l’assemblea.


Il Sinodo dei Vescovi è un’istituzione permanente decisa da Papa Paolo VI nel 1965 (motu proprio “Apostolica Sollicitudo” del 15 settembre 1965) in risposta al desiderio dei Padri del Concilio Vaticano II di mantenere vivo l’autentico spirito formatosi dall’esperienza conciliare.

Secondo la Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, “letteralmente la parola ‘sinodo’, derivata da due parole greche, syn che significa ‘insieme’ e hodos che vuol dire ‘strada’ o ‘via’, significa ‘camminare insieme’”.

In questo senso, aggiunge, “un Sinodo è un’assemblea o un incontro religioso in cui i Vescovi, riuniti intorno e con il Santo Padre, hanno l’opportunità di interagire e di condividere informazioni ed esperienze, nella ricerca comune di soluzioni pastorali che abbiano una validità e un’applicazione universali”.

Secondo il Canone 344 del Codice di Diritto Canonico, “il Sinodo dei Vescovi è direttamente sottoposto all’autorità del Romano Pontefice, al quale spetta propriamente:
1º convocare il sinodo ogni qualvolta lo ritenga opportuno e designare il luogo in cui tenere le assemblee;
2º ratificare l’elezione dei membri che, a norma del diritto peculiare, devono essere eletti, e altresì designare e nominare gli altri membri;
3º stabilire gli argomenti delle questioni da trattare in tempo opportuno, a norma del diritto peculiare, prima della celebrazione del Sinodo;
4º definire l’ordine dei lavori;
5º presiedere il Sinodo personalmente o attraverso altri;
6° concludere, trasferire, sospendere e sciogliere il Sinodo”.

Il Canone 346 § 1 stabilisce che “il Sinodo dei Vescovi che si riunisce in Assemblea generale ordinaria è composto di membri, la maggioranza dei quali Vescovi, che vengono eletti per le singole assemblee dalle Conferenze dei Vescovi, secondo le modalità determinate dal diritto peculiare del Sinodo; altri vengono deputati in forza del medesimo diritto, altri sono nominati direttamente dal Romano Pontefice; ad essi si aggiungono alcuni membri di Istituti religiosi clericali, eletti a norma del medesimo diritto peculiare”.

Argomenti: Benedetto XVI