Interrogazione 26 maggio 2003, n.E-1743

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-1743 di Roberta Angelilli alla Commssione: “Realizzazione di un luogo di culto”, 26 maggio 2003.

L’associazione culturale “Comunità templi italici”, composta da laici e religiosi, ha presentato un progetto per la costruzione di un santuario all’interno di una grotta situata in un piccolo paese, Schiavi d’Abruzzo, riproducendo fedelmente il santuario di Lourdes in Francia. Tale progetto, che ha avuto anche l’approvazione delle autorità ecclesiastiche del Vaticano, ha carattere strettamente religioso e mira a lanciare un messaggio di apertura e di dialogo tra le varie religioni e culture.
Inoltre, la costruzione del futuro santuario implicherà anche la creazione di tutta una serie di infrastrutture, come strade, illuminazioni e parcheggi, che valorizzeranno ancora di più questa zona dell’Italia Centrale. Tutto ciò crerà nuovi posti di lavoro, anche per la presenza di un importante sito archeologico di grande rilevanza storica.
Ciò premesso chiede alla Commissione:
1. vi sono fondi per il finanziamento dei luoghi di culto?
2. vi sono iniziative simili all’interno della UE?
3. può fornire un quadro generale della situazione?

Risposta dell’On.le Reding in nome della Commissione, 27 giugno 2003.

La Commissione può eventualmente cofinanziare iniziative in campo culturale unicamente nel contesto e secondo i criteri di selezione del programma “Cultura 2000” che è lo strumento unico di finanziamento e programmazione della cooperazione culturale dell’Unione.
Il programma è destinato a sostenere progetti coprodotti e cofinanziati da almeno tre operatori provenienti da almeno tre paesi che partecipano al programma.
L’onorevole parlamentare potrà reperire ulteriori informazioni sugli inviti a presentare proposte e sulle priorità annuali del programma Cultura 2000 sul sito http://europa.eu.int/comm/culture/c2000 condition_fr.html
2. La Commissione non è a conoscenza di eventuali progetti di questo tipo presentati dagli Stati membri.
3. La Commissione non è in grado di pronunciarsi circa la conformità di un progetto per la concessione di un contributo finanziario o di una sponsorizzazione se il progetto non è stato presentato ai servizi competenti conformemente ai termini e alle regole fissate.