Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 9 Marzo 2005

Circolare 16 gennaio 1999, n.6

Ministero della pubblica istruzione, Circolare Ministeriale 16 gennaio 1999, n. 6
Prot. n.34890/BL

Oggetto: C.M. n. 489 del 22.12.1998 – Modulistica per iscrizioni alunni – Precisazioni e chiarimenti

Con C.M. n. 489, prot. 34304/BL, del 22 dicembre 1998 questo Ministero ha fornito una modulistica di riferimento da utilizzare per le iscrizioni degli alunni alle istituzioni scolastiche nel quadro dei principi di semplificazione amministrativa posti dalla legge 15 maggio 1997, n. 127.
Detta modulistica, che ha naturalmente carattere esemplificativo potendo le scuole nell’esercizio dei propri poteri organizzatori adattarla alle proprie esigenze operative, comprende un fac-simile della domanda di iscrizione e n. 3 schede – allegati A, B e C – che propongono, rispettivamente, per la scuola materna ed elementare, media e secondaria superiore indicazioni relative alla scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica (1° parte) ed alla possibilità di fruire delle opportunità educative offerte dalla scuola (2° parte).
Per quanto attiene all’aspetto relativo alla scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica si deve far presente che trova applicazione il quadro normativo in vigore, tra cui la legge n. 281 del 18 giugno 1986 e la sentenza della Corte Costituzionale n. 13 dell’11/14 gennaio 1991, che ha determinato da ultimo l’emanazione della c.m. n. 122 del 9 maggio 1991.
In coerenza con tali principi si ritiene opportuno rettificare le schede A), B) e C) allegate alla c.m. n. 489/98, che sono, pertanto, riferite alle opzioni relative alle opportunità educative offerte dalla scuola e approntare, per la scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica, apposite schede – allegati D) ed E) – comuni a tutti gli ordini di scuola, che riproducono i modelli inviati a corredo della c.m. 122 del 1991.

Si prega di trasmettere tempestivamente la presente circolare e gli annessi allegati alle istituzioni scolastiche funzionanti nelle proprie circoscrizioni territoriali, significando che i medesimi vengono riprodotti sul sito INTERNET di questo Ministero


Mod. D

Modulo per l’esercizio del diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica per l’anno scolastico

Alunno

Premesso che lo Stato assicura l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado in conformità all’accordo che apporta modifiche al Concordato Lateranense (art. 9,2) il presente modulo
costituisce richiesta dell’autorità scolastica in ordine all’esercizio del diritto di scegliere se avvalersi o non
avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. La scelta operata all’atto dell’iscrizione ha effetto per
l’intero anno scolastico cui si riferisce (3).

Scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica

Scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica

(la scelta si esercita contrassegnando la voce che interessa)

Firma:

[*] Genitore o chi esercita la potestà per gli alunni delle scuole materne, elementari e medie (se minorenni)
[*] Studente (se maggiorenne o comunque frequentante un istituto secondario superiore)

__________

[*] Cancellare la voce che non si utilizza.

Data ../../…., Scuola ……………., Classe ……, Sezione ……

_____________________________
Art. 9, n. 2, dell’Accordo, con protocollo addizionale, tra la Repubblica italiana e la Santa Sede firmato il 18 febbraio 1884, ratificato con la legge 25 marzo 1985, n. 121, che apporta modificazioni al Concordato Lateranense dell’11 febbraio 1929:
«La Repubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di
ogni ordine e grado.
Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito a ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento.
All’atto dell’iscrizione gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto, su richiesta dell’autorità scolastica, senza che la loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione».