Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Notizie • 12 Gennaio 2005

Citt del Vaticano: Discorso di Giovanni Paolo II al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede (10 gennaio 2005)

Vince in bono malum. Giovanni Paolo II rilancia come leit motiv del – Discorso al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, il tema già posto a base del Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2005, l’esortazione di San Paolo nella Lettera ai Romani: «Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male» (12,21).

Quattro le sfide lanciare dal Papa alla comunità internazionale nel segno del messaggio paolino:
la sfida della vita, con particolare attenzione alla peculiarità del suo momento iniziale (tutela dell’embrione, aborto, clonazione, manipolazioni genetiche) e agli attacchi alla concezione naturale della famiglia;
la sfida della pane: l’impegno in favore di un più attento e deciso sforzo di solidarietà anche alla luce delle indicazioni proposte dal recente “Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa”;
la sfida della pace: una strada da percorrere con coraggio e pazienza, opponendo alla prepotenza la ragione, alla forza il dialogo, alle armi la mano tesa;
la sfida della libertà: bene grande, luce che permette di scegliere responsabilmente le proprie mete e nel cui nucleo più intimo è posto il diritto di libertà religiosa; diritto quest’ultimo ancora in molti Stati non sufficientemente o adeguatamente riconosciuto. Per il Papa non bisogna temere che la libertà religiosa limiti le altre libertà e soprattutto non bisogna temere che una volta che questa venga riconosciuta alla Chiesa cattolica “sconfini nel campo della libertà politica e delle competenze proprie dello Stato, la Chiesa sa ben distinguere, come suo dovere, ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio”.

Un richiamo forte, dunque, ai temi prediletti dal pensiero di Karol Wojtyla, con una attenzione particolare alle questioni attualmente più controverse della dimensione etico-morale dell’uomo (bioetica e famiglia) e a quelle legate alla dottrina sociale della Chiesa ed allo sforzo a favore della libertà religiosa.

Discorso di Giovanni Paolo II al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, 10 gennaio 2005

Giovanni Paolo II e la ricostruzione democratica dei Paesi dell’Est di Antonio G. Chizzoniti

Archivio dei discorsi di Giovanni Paolo II al Corpo Diplomatico accreditato presso la S. Sede

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