Parigi: Assemblea Plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) (1-4 ottobre 2009)

Comunicato stampa al termine dell’Assemblea Plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE)
Parigi, Francia, 1-4 ottobre 2009

I presidenti delle Conferenze episcopali d’Europa si sono incontrati presso la Maison de la Conférence des Evêques de France a Parigi dal 1 al 4 ottobre 2009. Nel corso del loro annuale incontro i presidenti hanno preso le seguenti deliberazioni:

• Nuovo membro. L’assemblea plenaria ha accolto all’unanimità la richiesta di S.E. Mons. Joseph Soueif, arcivescovo di Cipro dei Maroniti di diventare membro del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa. Pertanto il CCEE è attualmente composto dai Presidenti delle 33 Conferenze episcopali presenti in Europa e dagli arcivescovi di Lussemburgo, del Principato di Monaco, di Cipro dei Maroniti, e dal vescovo di Chişinău (Moldavia); 
• Nuova Commissioni CCEE. L’assemblea plenaria ha istituito la nuova Commissione episcopale CCEE “Caritas in Veritate” che avrà il compito di promuovere la condivisione delle attività delle Conferenze episcopali nell’ambito della pastorale sociale, delle migrazioni, della giustizia, della pace e della salvaguardia del creato; di favorire il lavoro delle Conferenze episcopali in questi campi e di coordinare le azioni di comune interesse. 
• Messaggio dei partecipanti all’assemblea. L’Assemblea plenaria, che ha discusso il tema dei rapporti tra Chiesa e Stato, ha deciso, alla luce dei cambiamenti avvenuti in questi venti anni dalla caduta del muro di Berlino, di adottare un messaggio che testimonia come la fede in Gesù Cristo possa generare uno sguardo lucido e pieno di speranza. Si allega il messaggio intitolato Europa, abbi fiducia. 20 anni dopo la caduta del muro di Berlino: ritrovare lo slancio, una speranza da annunciare. 
• Lettera a difesa della cattedrale romano-cattolica di Bucarest. L’Assemblea, informata dei grandi rischi ai quali è esposta la Cattedrale di San Giuseppe, il principale luogo di culto cattolico appartenente all’Arcidiocesi Romano-Cattolica di Bucarest, in seguito all’edificazione di una costruzione gigantesca a soli 8 metri dal muro della Cattedrale, ha espresso la sua profonda preoccupazione per la sopravvivenza di questo luogo di culto, colpito nella sua esistenza fisica e morale da una costruzione indesiderata dalla comunità locale e dalle altre confessioni religiose in Romania. Per questo motivo la Plenaria del CCEE ha deciso di indirizzare una lettera di sostegno al popolo rumeno attraverso l’arcivescovo di Bucarest, Mons. Ioan Robu. 
• Lettera a sostegno della Chiesa e del popolo dell’Honduras. L’Assemblea ha deciso di unire la sua voce alle numerose altre che sostengono la Chiesa e il popolo honduregno in questo momento difficile di crisi politica.

Assemblea Plenaria 2010. L’Assemblea plenaria 2010 si svolgerà a Zagabria in Croazia dal 30 settembre al 3 ottobre 2010 su invito dell’arcivescovo di Zagabria e Vice-Presidente del CCEE, il Cardinale Josip Bozanic e dal vescovo di Dakovo e Srijem, Mons. Marin Srakic, Presidente della Conferenza episcopale croata.

Incontro con il Presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy.
Nel corso dell’incontro, il Presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, ha ricevuto una delegazione della Plenaria del CCEE (vedi comunicato del 02.10.2009).

TEMI AFFRONTATI NELL’ASSEMBLEA PLENARIA


I rapporti tra Chiesa e Stato
All’indomani dal crollo del muro di Berlino (9 novembre 1989) che segnò, simbolicamente, la fine della cortina di ferro tra l’Europa occidentale e quella orientale, molte nazioni, specialmente dell’Europa centro-orientale, si sono dotate di nuove costituzioni e, nello stesso tempo, hanno voluto regolarizzare, attraverso leggi e/o concordati, i loro rapporti con la Chiesa Cattolica. Inoltre, il crescente peso che le Istituzioni europee stanno assumendo nella vita dei singoli Paesi porta a modificare in alcuni casi la legislazione di questi stessi Paesi allorché essa entra in conflitto con quanto concordato a livello europeo. Per questi motivi, i presidenti delle Conferenze episcopali, spinti dal loro compito pastorale di curare il popolo di Dio attraverso la Chiesa anche in quanto istituzione, hanno sentito l´esigenza di essere informati sulla varietà di soluzioni e modelli adottati presso i singoli Stati; sulle questioni ancora in «sospeso» ed avere un´occasione per riflettere insieme sui rapporti che la Santa Sede intrattiene tanto con i singoli Stati che con le Istituzioni europee quali l´Unione Europea ed il Consiglio d´Europa. Dopo una riflessione sui fondamenti filosofici e teologici del rapporto tra Chiesa e Stato, e di quello fra religione e società, i Presidenti delle Conferenze episcopali hanno analizzato e discusso le modalità con cui si sviluppano concretamente questi rapporti nei singoli paesi anche attraverso i risultati di una indagine europea promossa dal CCEE (*).

Attività del CCEE
Nel corso dell’incontro sono state presentate le diverse attività delle Commissioni del CCEE: della CEEM (Commissione Episcopale Europea per i Media); della Commissione “Migrazioni”; della Commissione “Catechesi, scuola e università”; del Servizio Europeo per le Vocazioni (EVS) e della Commissione “Ambiente”. In particolare i Presidenti hanno approvato la realizzazione di questi prossimi incontri:

• Assemblea Plenaria della Commissione Episcopale Europea per i Media (CEEM) su La cultura di Internet e la comunicazione della Chiesa (Roma, 12-15 novembre 2009);
• VIII Congresso Europeo per i vescovi responsabili della pastorale dei migranti che si svolgerà in Spagna a Malaga, 27 aprile – 1° maggio 2010 sul tema L’Europa delle persone in movimento. Superare le paure. Disegnare prospettive
• Un Pellegrinaggio europeo che da Esztergom (Ungheria) giungerà fino a Mariazell (Austria) passando dalla Slovacchia rivolto ai delegati delle Conferenze episcopali incaricati delle questioni ambientali e che avrà per titolo “Se vuoi la pace, custodisci il creato”. Il Pellegrinaggio si svolgerà il 1-5 settembre 2010.

Temi di attualità

Questioni di bioetica: il Cardinale Jean-Pierre Ricard, arcivescovo di Bordeaux e Vice-presidente CCEE, ha illustrato la procedura adottata dalla Conferenza episcopale francese circa il dibattito sulla bioetica attualmente in corso in Francia (**). I partecipanti hanno considerato questa procedura un buon modello di cooperazione tra Chiesa e Stato anche se rimangono delle ombre sui risultati ultimi.

La teoria del gender: il Cardinal André Vingt-trois, arcivescovo di Parigi e Presidente della Conferenza episcopale francese, ha evidenziato le domande poste dalla teoria del gender alla società e alla Chiesa. La Chiesa propone una visione essenzialmente basata sulla cooperazione tra uomo e donna e prende le distanze dalla concezione bellicosa e diffidente della teoria del genere.

Chiesa e media: il Cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza episcopale italiana, ha fatto una riflessione circa la rappresentazione del Pontificato di Benedetto XVI nei media. Anche se essa appare, nel complesso, adeguata e sostanzialmente positiva, si avverte, tuttavia, il rischio di una rappresentazione mediatica riduttiva che tende ad enfatizzare gli interventi ritenuti potenzialmente conflittuali e a trascurare alcuni temi di fondo che rivelano le priorità del Pontificato.

I cristiani in Terra Santa: l’attenzione dei vescovi europei per la chiesa e il popolo cristiano in Terra Santa sono stati oggetto di riflessione attraverso la presentazione delle attività svolte dal Coordinamento delle Conferenze episcopali per sostenere la Chiesa in Terra Santa. I vescovi hanno espresso la loro seria preoccupazione per il continuo esodo dei cristiani dalla Terra Santa e, in generale, da tutti i paesi del Medio Oriente.

Visita di Benedetto XVI nella Repubblica Ceca e Anno sacerdotale. I partecipanti hanno poi ricevuto due testimonianze: sulla visita di Benedetto XVI in Repubblica Ceca da parte del vescovo-delegato della Conferenza episcopale ceca e sulle attività in corso per l’anno sacerdotale in Croazia quale esempio delle molteplici attività programmate dalle Conferenze episcopali per questo anno.
All’incontro hanno preso parte anche Mons.Baltazar Enrique Porrai Cardozo, arcivescovo di Mérida (Venezuela) e Primo Vice-Presidente del CELAM (Consejo Episcopal Latinoamericano), e il cardinale Théodore-Adrien Sarr, arcivescovo di Dakar e primo Vice-Presidente SECAM (Symposium of Episcopal Conferences of Africa and Madagascar). I vescovi europei hanno assicurato la loro preghiera per i lavori del Sinodo sull’Africa che guardano con viva speranza.

Al termine dei lavori, i Presidenti delle Conferenze episcopali hanno ringraziato il Cardinale André Vingt-Trois per la calorosa accoglienza. I lavori si sono svolti in un clima di cordialità e di amicizia, e sono stati arricchiti da momenti di preghiera e dalla celebrazione quotidiana dell’Eucarestia.

Parigi, lunedì 5 ottobre 2009 (Comunicato stampa)

Per informazioni:
Thierry Bonaventura
CCEE Media Officer
Tel: +41-71-227 60 40
Fax: +41-71-227 60 41
Mobile: +41-78-851 60 40
thierry.bonaventuraccee.ch

Al Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) appartengono quali membri le attuali 33 Conferenze episcopali presenti in Europa, rappresentate di diritto dal loro Presidenti, gli Arcivescovi del Lussemburgo, del Principato di Monaco, di Cipro dei Maroniti e il vescovo di Chişinău (Moldavia). Lo presiede il Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, Primate d’Ungheria; i Vicepresidenti sono il Cardinale Josip Bozanić, Arcivescovo di Zagabria e il Cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux. Segretario generale del CCEE è P. Duarte da Cunha. La sede del segretariato è a St. Gallen (Svizzera).
 

Documenti allegati:

(*) Estratti della relazione del prof. G. Feliciani sui risultati della ricerca europea su Chiesa e Stato, promossa dal CCEE
(**) Note sulla procedura della Conferenza Episcopale francese circa il dibattito sulla Bioetica in corso in Francia (card. J.P. Ricard)
:: Messaggio finale
Tutti i documenti (sito internet CCEE)