Roma: Sussidio applicativo del Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus (febbraio 2016)

Il Tribunale Apostolico della Rota romana ha pubblicato il Sussidio applicativo del Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus.

Il documento, che si presenta come uno strumento tecnico utile per gli operatori del settore, è diviso in tre Capitoli, seguiti da una serie di appendici (per un totale di una sessantina di pagine).

Esso intende risponedere a tutte le possibili difficoltà «concernenti i modi, i tipi, le persone, le figure» riguardante i due processi, quello breve e quello ordinario e rimanda per quanto non esplicitato all’articolato del Motu proprio e al successivo “Rescritto” di papa Francesco dell'11 dicembre scorso.

Si ricordano in particolare alcuni argomenti delineati dal Sussidio. Esso affronta i capisaldi della riforma, a cominciare dalla centralità del vescovo, ma ricorda anche la «sinodalità del servizio pastorale della giustizia». Viene poi sottolineato come, per quanto riguarda i processi brevi, il vescovo  si serva per la relativa attività di istruzione degli esperti a sua disposizione. Il Vademecum approfondisce poi le modalità delle altre procedure e sottolinea ancora una volta la gratuità dei processi per i fedeli, evidenziando inoltre l’urgenza di costituire in ogni diocesi un Servizio giuridico-pastorale per le persone separate o divorziate in nuova unione. Di grande rilevanza è infine il capitolo che offre indicazioni pratiche sul modo di interpretare gli «indizi di nullità».

[fonte: L'Avvenire, 6 febbraio 2016]