Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Decreto legge 04 giugno 2013, n.63

La Redazione di OLIR.it ringrazia per la segnalazione del documento
Mattia F. Ferrero, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Sentenza 06 settembre 2007, n.153

L’art. 111, comma 1, lett. e) della legge provinciale Trento n. 22/91
dispone che il contributo di concessione edilizia non è dovuto “…
per le opere pubbliche o di interesse generale, ivi comprese le
strutture di carattere religioso destinate ad uso pubblico e gli
interventi di edilizia abitativa pubblica, realizzate dagli enti
istituzionalmente competenti…”. L’applicazione del beneficio
dell’esenzione richiede la sussistenza di due presupposti, uno
oggettivo e l’altro soggettivo. Il requisito oggettivo implica che il
manufatto oggetto di concessione edilizia sia ascrivibile alla
categoria delle opere pubbliche o di interesse generale e dunque
idonee a soddisfare esigenze della collettività; il legislatore
provinciale annovera espressamente tra esse anche le strutture di
carattere religioso.Il tema del contendere è pertanto circoscritto
all’individuazione del ricorso o meno del requisito soggettivo, il
quale implica che le opere di interesse pubblico siano realizzate da
parte degli “enti istituzionalmente competenti”. Nel caso di specie,
deve tuttavia ritenersi che l’espressione “struttura di carattere
religioso” utilizzata dal legislatore provinciale abbia portata
generale ed implichi un riferimento a ipotesi più ampie dello
specifico caso degli edifici di culto, quali possono essere,
tradizionalmente, quelle delle scuole o degli ospedali. In
particolare, non osta all’esenzione l’eventualità che l’accesso della
collettività sia subordinato al pagamento di una retta (di frequenza
o di degenza, per tornare agli esempi delle scuole e degli ospedali),
purchè sia escluso lo scopo di lucro.

Circolare 14 febbraio 2005

Ministère de l’Intérieur, de la Sécurité Intérieure et des Libertés Locales. Circulaire du 14 février 2005: “Construction d’édifices du culte – Règles d’urbanisme et de construction”. Le Ministre de l’Intérieur, de la Sécurité Intérieure et des Libertés Locales à Madame et Messieurs les Préfets de région, Mesdames et Messieurs les Préfets Mon attention a été […]

Legge regionale 26 febbraio 2001, n.4

Legge regionale 26 febbraio 2001, n. 4: “Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione (Legge finanziaria 2001)”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Friuli-Venezia Giulia” n. 3 del 26 febbraio 2001, Supplemento Straordinario) (Omissis) ARTICOLO 4 (Promozione e valorizzazione della famiglia, finanziamenti della spesa sanitaria e delle politiche sociali) 1. In relazione […]

Legge regionale 01 marzo 2001, n.8

Legge regionale 1 marzo 2001, n. 8: “Disciplina del bilancio di previsione e norme di contenimento e di razionalizzazione della spesa per l’esercizio finanziario 2001”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Basilicata” n. 15 del 3 marzo 2001) (Omissis) ARTICOLO 5 (Spese di funzionamento degli Enti Strumentali o dipendenti dalla Regione) 1. I contributi regionali per […]

Decreto ministeriale 27 luglio 2004

Decreto ministeriale 27 luglio 2004: “Approvazione delle modificazioni ed integrazioni al Piano degli interventi per il Grande Giubileo del 2000, ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 651”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana” n.25 del 1° febbraio 2005) IL VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Vista la legge 23 dicembre 1996, n. […]

Legge regionale 28 aprile 2003, n.12

Legge regionale 28 aprile 2003, n. 12: “Approvazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2002”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Valle d’Aosta” n. 22 del 20 maggio 2003) (Omissis) ALLEGATO 1: TABELLA 1 Elenco dei capitoli finanziati con fondi derivanti da trasferimenti dello Stato e comunitari non impegnati al 31 dicembre 2002, considerati […]

Legge regionale 16 giugno 2003, n.15

Legge regionale 16 giugno 2003, n. 15: “Norme per la tutela e la valorizzazione delle città murate del Veneto”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Veneto” n. 59 del 20 giugno 2003) (Omissis) ARTICOLO 6 (Norma finanziaria) 1. Alle spese concernenti l’applicazione dell’articolo 3, comma 4, in merito agli studi di fattibilità, quantificate in euro 500.000,00 […]

Legge regionale 27 febbraio 2004, n.5

Legge regionale 27 febbraio 2004, n. 5: “Valorizzazione dei beni immobili della regione Veneto e utilizzazione delle risorse mediante cartolarizzazione”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Veneto” n. 24 del 2 marzo 2004) ARTICOLO 1 (Finalità) 1. La Regione, nell’ambito delle proprie finalità volte allo sviluppo economico e sociale del territorio ed al fine di migliorare […]

Ordinanza 30 gennaio 1985, n.26

E’ infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 1
ss. della legge 27 maggio 1929 n. 810, in riferimento agli artt. 3, 9,
117 e 128 della Costituzione – relativamente alla parte in cui viene
data esecuzione all’art. 16, secondo comma, del Trattato fra la Santa
Sede e l’Italia, il quale stabilisce la facoltà concessa alla Santa
Sede di dare agli immobili, menzionati nel Trattato stesso e negli
allegati, l’assetto che creda senza autorizzazione o consensi da parte
di autorità governative, provinciali o comunali italiane – posto che,
per costante giurisprudenza della Corte, il sindacato sulle norme dei
Patti Lateranensi, cui sia stata data esecuzione da parte dell’Italia,
resta limitato e circoscritto all’accertamento della loro conformità
o meno ai principi supremi dell’ordinamento costituzionale. Gli
invocati parametri costituzionali non rientrano infatti – agli effetti
in questione – fra i “principi supremi”, mentre il cosiddetto
“privilegio di extraterritorialità”, previsto dal Trattato fra la
Santa Sede e l’Italia, non offende – di per sè – “il patrimonio
storico e artistico della Nazione”.