Interrogazione 04 febbraio 2004, n.E-0411

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-0411 di Charles Tannock e John Bowis alla Commissione: “Persecuzione della comunità mussulmana Ahmadiyya in Bangladesh”, 4 febbraio 2004.

Ricordando l’emendamento della relazione sui diritti dell’uomo del 2003 concernente l’inattività dei governi del Pakistan nei confronti della persecuzione degli Ahmadi mussulmani in quel paese, il Parlamento ha chiesto al governo pachistano di prevenire qualsiasi ulteriore persecuzione di tale minoranza in futuro.
Alla luce dell’emendamento della relazione sui diritti dell’uomo del 2003, è al corrente la Commissione del fatto che il governo del Bangladesh sta anch’esso tenendo a freno gruppi religiosi estremisti che hanno iniziato una campagna persecutoria contro la comunità mussulmana degli Ahmadi?
In caso affermativo, quale azione intraprenderà la Commissione per evitare che quanto accadde in Pakistan nel 1974 (ovvero l’accondiscendenza nei confronti delle richieste di gruppi fanatici che sfociò in più di tre decenni di intense persecuzione, nell’uccisione degli Armadi mussulmani e nella distruzione dei moschee) si ripeta oggi in Bangladesh?

Risposta dell’On.le Patten in nome della Commissione, 12 marzo 2004.

Sia la Commissione, sia gli Stati membri sono molto preoccupati per il deteriorarsi della situazione relativa al rispetto dei diritti umani delle minoranze, compresi i musulmani Ahmadi, in Bangladesh. A seguito degli attacchi subiti dalla comunità musulmana Ahmadi alla fine del 2003, il 23 dicembre 2003 una Troika locale ha espresso al governo i timori dell’UE riguardo alla violazione dei diritti delle minoranze.
Dato che la promozione dei principi democratici e il rispetto dei diritti umani costituiscono elementi essenziali delle sue relazioni con il paese, la Commissione intende sollevare la questione durante la prossima riunione del sottogruppo del comitato congiunto Commissione-Bangladesh, previsto in via provvisoria per il maggio 2004. Queste riunioni rappresentano un’occasione ufficiale per affrontare un dialogo strutturato sui temi dei diritti umani e della governanza. Inoltre, la Commissione si aspetta che la comunità internazionale dei donatori esprima i suoi timori durante il prossimo Forum annuale per lo sviluppo del Bangladesh, anch’esso previsto per il maggio 2004.