Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 13 Gennaio 2004

Determinazione/i 30 maggio 2003

Conferenza episcopale italiana. Determinazione 30 maggio 2003: “Versamento dei contributi previdenziali al Fondo clero dell’Inps in favore dei sacerdoti Fidei Donum incardinati in diocesi italiane e sprovvisti della cittadinanza italiana”.

(Da “Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana” 2003, pp. 136-137)

DETERMINAZIONE

LA 51a ASSEMBLEA GENERALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

– VISTO l’art. 1 della delibera C.E.I. n. 58;
– CONSIDERATO che, in forza dell’art. 25 della legge 20 maggio 1985, n. 222, recante “Disposizioni sugli enti e beni ecclesiastici in Italia e per il sosten-tamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi”, l’Istituto Centrale per il So-stentamento del Clero versa al Fondo Clero dell’INPS i contributi previdenziali e assistenziali a cui sono tenuti per legge i sacerdoti inseriti nel sistema di sosten-tamento del clero;
– TENUTO CONTO che i sacerdoti incardinati in diocesi italiane, sprovvisti della cittadinanza italiana, iscritti al Fondo Clero dell’INPS dopo il 1° gennaio 2000 e successivamente inviati all’estero in qualità di fidei donum, pur non essendovi tenuti, possono chiedere all’INPS di continuare a versare i contributi previdenziali;
– VISTE le determinazioni approvate dalla XXXI Assemblea Generale e successivamente modificate dalla XL Assemblea Generale;
– AL FINE di uniformare la disciplina concernente i sacerdoti fidei donum,

approva
la seguente determinazione

“A partire dal 1° giugno 2003 è posto a carico del sistema di sostentamento del clero l’onere derivante dai versamenti al Fondo Clero dell’INPS dei contributi previdenziali dei sacerdoti incardinati in diocesi italiane, sprovvisti della cittadinanza italiana, iscritti al Fondo Clero dell’INPS dopo il 1° gennaio 2000 e successivamente inviati all’estero in qualità di fidei donum, che sono stati autorizzati dall’INPS a proseguire volontariamente l’assicurazione”.