Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Legge regionale 29 dicembre 2003, n.21

L.R. Sicilia 29 dicembre 2003, n. 21: “Disposizioni programmatiche e finanziarie per l’anno 2004”. (da BUR Sicilia N. 57 del 30 dicembre 2003) (omissis) ARTICOLO 24 Messa in sicurezza degli edifici scolastici e di culto 1. Gli stanziamenti previsti nelle pertinenti unità previsionali di base degli stati di previsione della spesa dei dipartimenti regionali competenti, […]

Statuto 08 novembre 2004

Diocesi di Piazza Armerina: “Statuto della Consulta Diocesana delle Aggregazioni laicali”, 8 novembre 2004. (Omissis) Art. 1 § 1. Le aggregazioni ecclesiali sono significative modalità di vita cristiana e luoghi di formazione, dove i fedeli laici ricevono aiuto per meglio conoscere la loro dignità battesimale e per partecipare attivamente alla vita e alla missione della […]

Legge 09 dicembre 1905

Loi du 9 décembre 1905 concernant la séparation des Eglises et de l’Etat. Version consolidée au 29 juillet 2005 Le Sénat et la chambre des députés ont adopté, Le Président de la République promulgue la loi dont la teneur suit : Titre Ier : Principes. Article 1 La République assure la liberté de conscience. Elle […]

Parere 05 aprile 1995, n.814

Per il riconoscimento della personalità giuridica a favore di un
ente-chiesa è necessario che quest’ultima sia aperta al culto
pubblico, che non sia annessa ad altro ente ecclesiastico civilmente
riconosciuto, e che del suo patrimonio faccia parte la proprietà
della relativa chiesa-edificio.

Parere 10 novembre 1993, n.1132

La chiesa-edificio costituisce l’elemento tipico ed essenziale della
chiesa-ente e del suo patrimonio, cosicché per l’istituzione di un
ente-chiesa è indispensabile che il nuovo ente sia proprietario
dell’edificio sacro, dovendosi procedere, altrimenti,
all’istituzione in una persona giuridica appartenente ad altra
tipologia.

Ordinanza 17 maggio 1996

La legittimazione attiva alla reintegra nel possesso di una Chiesa
evangelica locale aperta al culto pubblico non spetta alle ADI, nella
qualità di proprietarie dell’edificio, bensì alla comunità
evangelica locale che ne risulti possessore, a nulla rilevando in
senso contrario né la mera indicazione di fonti documentali come
prova della dipendenza del possessore dal titolare di un diritto reale
sul bene, né eventuali provvedimenti disciplinari destinati ad
operare esclusivamente all’interno dell’ordinamento confessionale
specifico.

Ordinanza 25 gennaio 1993

Il giudizio di finita locazione di un immobile destinato
all’esercizio pubblico del culto ebraico che sia stato instaurato
dal proprietario anteriormente alla legge 8 marzo 1989, n. 101, non
esclude l’applicabilità della predetta legge se la scadenza della
locazione o la data di rilascio risultano fissate per un tempo
successivo all’entrata in vigore della stessa, dovendosi altresì
ritenere che, in ogni caso, il recupero dell’immobile non concreta
l’automatica sottrazione di esso alla destinazione di culto.
L’applicazione dell’art. 15 della legge n. 101 deve avvenire
interpretando la norma conformemente alla Costituzione, ossia nel
senso che a rilevare non è la salvaguardia soggettiva di singoli
conduttori o occupanti, ma la tutela oggettiva del luogo, perché esso
sia disponibile all’uso da parte dei fedeli. Va, quindi, rigettata
l’istanza di sospensione dell’esecuzione fondata dal conduttore
dell’immobile sul convincimento che il rapporto locatizio debba
intendersi procastinato sine die, almeno finché non cessi la
destinazione; mentre, il relativo procedimento di opposizione
all’esecuzione deve essere rimesso al tribunale competente, una
volta separato da quello relativo all’opposizione ai singoli atti
esecutivi che si rinvia per la definizione.

Ordinanza 08 febbraio 1993

É illegittimo il ricorso all’assistenza della forza pubblica da
parte dell’ufficiale giudiziario nel compimento di atti esecutivi
promossi nei confronti del conduttore di un immobile di proprietà
privata adibito all’esercizio pubblico del culto ebraico, stante il
chiaro disposto dell’art. 15 della legge 8 marzo 1989, n. 101, che
deve considerarsi applicabile anche ai luoghi di culto ebraico aperti
al pubblico per i quali sia stato ottenuto giudizialmente il rilascio
per finita locazione.

Ordinanza 01 aprile 1996

E’inammissibile l’azione di reintegrazione del possesso proposta nei
confronti di un pastore delle ADI allorquando, pur in presenza di un
atto di revoca del ministero – che non può assumere rilevanza
nell’ordinamento italiano -, è mancata l’evidenza dello spoglio,
ossia la privazione duratura, e non meramente provvisoria, del
possesso.

Varie 12 aprile 2002

Conferenza Episcopale Messicana. Messaggio: “Democrazia e libertà religiosa in Messico”, 12 aprile 2002. (da Ecclesia 3111, 23.7.2002, 35-37) Dieci anni fa entrava in vigore in Messico la Legge in materia di associazioni religiose e culto pubblico, che implicava il riconoscimento della personalità giuridica delle Chiese e in generale il superamento, anche a livello costituzionale, di […]