Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Interrogazione 21 luglio 2003, n.E-2543

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2543 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Armenia”, 21 luglio 2003. Premesso che – dall’inizio di luglio un Testimone di Geova è stato condannato ad un anno e mezzo di campo di lavoro e altri due sono stati arrestati e sono attualmente sotto processo perché hanno rifiutato […]

Interrogazione 21 luglio 2003, n.E-2542

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2542 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Russia”, 21 luglio 2003. Premesso che – il 15 maggio 2000 le autorità di Kostroma hanno negato l’autorizzazione a professare la propria fede alla “Family of God” e ad una seconda chiesa pentecostale perché accusate di praticare l’ipnotismo; – nel […]

Interrogazione 16 luglio 2003, n.E-2486

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2486 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Uzbekistan nei confronti di cittadini di fede Avventista e di membri della Chiesa Protestante d’Asia”, 16 luglio 2003. Premesso che: – cinque mesi dopo un’incursione nella loro piccola congregazione di Nukus, capitale del Karakalpakstan, repubblica autonoma del nord ovest dell’Uzbekistan, […]

Interrogazione 08 luglio 2003, n.E-2360

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2360 di Maurizio Turchi alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Slovacchia”, 8 luglio 2003. Premesso che – i leaders di piccole chiese protestanti, i fedeli musulmani e gli appartenenti agli Hare Krishna si lamentano della legge sulla religione del 1991 che impedisce alle comunità religiose con meno di 20.000 membri […]

Interrogazione 24 giugno 2003, n.E-2217

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2217 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Slovenia”, 24 giugno 2003. Premesso che: – dal 1999 esiste in Slovenia l’Ufficio delle comunità religiose (UCR); – Natasa Sivic, leader del gruppo induista, attende la registrazione del suo gruppo dal 21 marzo 2002. La comunità ha apportato tutti i […]

Interrogazione 19 giugno 2003, n.E-2184

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2184 di Maurizio Turco alla Commissione: “Ulteriori violazioni della libertà di culto in Turkmenistan”, 19 giugno 2003. – Le autorità turkmene hanno rifiutato di concedere la registrazione a tutte le comunità non russe e non musulmane. Tutte le attività religiose non registrate sono considerate illegali e sono in ogni caso supervisionate […]

Legge 27 giugno 2002

Russian Federation. Federal law on counteracting extremist activity. Adopted by the State Duma 27 June 2002, approved by the Council of the Federation 10 July 2002. This Federal Law defines the legal and organizational foundations for counteracting extremist activity and establishes liability for the conduct of extremist activity, consistent with the goals of securing the […]

Raccomandazione 02 febbraio 1993, n.1202

Consiglio d’Europa. Raccomandazione 1202/1993 dell’Assemblea parlamentare relativa alla tolleranza religiosa in una società democratica, 2 febbraio 1993. 1. L’Assemblea ha già adottato diversi testi su argomenti simili e ricorda in particolare la Raccomandazione 963 (1983) relativa ai mezzi culturali e educativi per ridurre la violenza, la Risoluzione 885 (1987) relativa alla contribuzione ebraica alla cultura […]

Accordo 14 dicembre 2001

Accordo fra la Santa Sede e la Repubblica di Slovenia sulle questioni giuridiche Firmato il 14 dicembre 2001. Ratificato il 28 maggio 2004(*). Pubblicato in Acta Apostolicae Sedis n. 8 del 2011 La Santa Sede e la Repubblica di Slovenia considerando l'Accordo stipulato per l'avvio dei rapporti diplomatici fra le Parti; facendo riferimento, la Santa […]

Sentenza 08 luglio 2002, n.346

E’ costituzionalmente illegittimo l’articolo 1 della legge regionale
della Lombardia 9 maggio 1992, n. 20
[https://www.olir.it/documenti/index.php?documento=2086], limitatamente
alle parole «i cui rapporti con lo Stato siano disciplinati ai sensi
dell’art. 8, terzo comma, della Costituzione, e». Le intese previste
da detta norma costituzionale non sono e non possono essere una
condizione imposta dai poteri pubblici alle confessioni per usufruire
della libertà di organizzazione e di azione loro garantita dal primo
e dal secondo comma dello stesso art. 8 né per usufruire di benefici
a loro riservati, quali, nella specie, l’erogazione di contributi;
risultano altrimenti violati il divieto di discriminazione (art. 3 e
art. 8, primo comma della Costituzione), nonché l’eguaglianza dei
singoli nel godimento effettivo della libertà di culto, di cui
l’eguale libertà delle confessioni di organizzarsi e di operare
rappresenta la proiezione necessaria sul piano comunitario e sulla
quale esercita una evidente, ancorché indiretta influenza, la
possibilità per le medesime di accedere a benefici economici come
quelli previsti dalla legge in esame.