Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Ordinanza 16 giugno 2010, n.680

La mancanza in capo allo straniero di un titolo per soggiornare in
Italia non può impedire il libero esercizio del suo diritto di
contrarre matrimonio, in quanto tale diritto è un diritto
fondamentale dell’individuo, non solo del cittadino, ed è tutelato
dall’art. 29 della Costituzione. Ne consegue che sue eventuali
limitazioni e compressioni possono essere previste dalla legge solo a
salvagurdia dell’unità familiare e dell’ordine pubblico.

Ordinanza 08 giugno 1929, n.VII

STATO CITTA'  DEL VATICANO N. VII. – Ordinanza del Governatore dello Stato della Città del Vaticano, con la quale si disciplina in via provvisoria l'accesso in detta Città. 8 giugno 1929 IL GOVERNATORE DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO Visto l'art. 32 della legge sulla cittadinanza ed il soggiorno, 7 giugno 1929, n. III, col […]

Ordinanza 22 giugno 2001, n.CCCXLVII

STATO CITTA' DEL VATICANO N. CCCXLVII — Ordinanza del Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano relativa alla determinazione di competenze dello stesso Presidente, del Segretario Generale e del Vice Segretario Generale. IL PRESIDENTE DELLA PONTIFICIA COMMISSIONE PER LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO — vista la Legge fondamentale dello Stato […]

Ordinanza 29 gennaio 2010

Ordinanza 29 gennaio 2010: "Disposizioni per il contenimento dell'inquinamento atmosferico nel Comune di Milano. Limitazioni del traffico veicolare dalle ore 10.00 alle ore 18.00 nella giornata del 31 gennaio". Vista la Deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia n°7635 del 11/07/2008, recante “Misure prioritarie di limitazione alla circolazione e all’utilizzo dei veicoli, ai sensi della L.R. 11 […]

Ordinanza 13 febbraio 2009

In tema di separazione giudiziale dei coniugi, l’affido condiviso
deve escludersi quando possa essere pregiudizievole per l’interesse
dei figli minori. Nel caso di specie, veniva disposto l’affido
esclusivo del minore al genitore in grado di assicurargli un modello
educativo predominante idoneo a garantirne un regolare processo di
socializzazione, in quanto l’altro genitore per aver abbracciato
una nuova religione, quella dei testimoni di Geova, si presentava
destabilizzante per il minore stesso, prospettando un modello
educativo tale da renderne impossibile una corretta socializzazione.

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Per approfondire in OLIR.it
Cfr. Corte di Appello di Roma, Sentenza 18 aprile 2007
[https://www.olir.it/documenti/?documento=4352]: “Potestà dei genitori
ed affido condiviso del figlio minore

Ordinanza 12 marzo 2010, n.97

In OLIR.it:
– Corte costituzionale. Ordinanza 24 ottobre 2006, n. 369
– Corte costituzionale. Sentenza n. 8 maggio 2009, n. 151
[https://www.olir.it/documenti/?documento=4984]

Ordinanza 14 gennaio 2010, n.7

E’ manifestamente infondata la questione di legittimità
costituzionale dell’art. 6, comma terzo della legge 27 luglio 1978,
n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), nella parte in
cui, in caso di convivenza more uxorio, condiziona – a seguito della
declaratoria di illegittimità costituzionale pronunciata dalla Corte
con la sentenza n. 404 del 1988 – la successione nel contratto di
locazione del convivente, rimasto ad abitare l’immobile locato, alla
presenza nel nucleo coabitante di prole naturale. A questo
proposito si deve infatti ricordare la profonda diversità che
caratterizza la convivenza more uxorio rispetto al rapporto coniugale
e la conseguente impossibilità di una automatica parificazione delle
due situazioni, ai fini di una identità di trattamento fra i
rispettivi regimi. Tali considerazioni valgono anche in relazione alla
comparazione tra la cessazione della convivenza con prole e la
cessazione di quella senza prole, trattandosi di situazioni del tutto
disomogenee rispetto alle quali non è invocabile il principio di
eguaglianza.

Ordinanza 22 gennaio 2010

La mancata previsione dell’identità di sesso, tra le cause ostative
a contrarre matrimonio, lungi dal significare che il legislatore abbia
inteso ammettere il matrimonio omosessuale, è indice del fatto che,
in tale ipotesi, il medesimo sarebbe non già nullo, ma addirittura
inesistente. Nè si può affermare la sussistenza, nell’ordinamento
comunitario, di una disciplina di applicazione diretta negli Stati
Nazionali, che imponga ai medesimi di consentire il matrimonio alle
coppie omosessuali.

Ordinanza 27 gennaio 2010, n.1625

Le controversie riguardo al provvedimento di cancellazione (o al
rifiuto di iscrizione) dall’Anagrafe delle Onlus, di competenza
dell’Agenzia delle entrate, deve ritenersi attribuite al giudice
tributario, ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 546/1992, avendo ad
oggetto un atto di revoca (o diniego) di agevolazioni (art. 19, lett.
h, del D.Lgs. n. 546/1992).

Ordinanza 25 febbraio 2010

Comune di Milano – Direzione Centrale Mobilità Trasporti e Ambiente. Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Milano, 25 Febbraio 2010 Oggetto: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELL’ INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL COMUNE DI MILANO. LIMITAZIONI DEL TRAFFICO VEICOLARE, DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 18.00 NELLA GIORNATA DEL 28 FEBBRAIO 2010. IL SINDACO Preso atto che la situazione dell’inquinamento […]