Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 21 maggio 2015, n.10481

L'attribuzione della personalità giuridica alle chiese ex
conventuali comportava, ai sensi del Concordato del 1929, il diretto
trasferimento della proprietà del complesso degli edifici sacri
dal Fondo Edifici di Culto, successore dell'originario Fondo per
il Culto, al riconosciuto ente – chiesa. Tutto ciò con
conseguente irrilevanza della stessa successione, nel tempo, dei
suddetti Fondi e con conseguente identificazione del complesso dei
beni in questione fra quelli aventi specifica destinazione vincolata
all'esercizio del culto (e, quindi, come tali assegnati a quei
Fondi). Va, in proposito, rammentato come solo le chiese ex
conventuali, già appartenenti alle case religiose a suo tempo
soppresse con le leggi eversive e – si badi – chiuse al culto,
potevano essere attribuite al demanio dello Stato e, quindi,
considerate demaniali e diversamente utilizzate; pertanto nella
fattispecie in esame non si verte in ipotesi di tal genere attesa la
vincolante e continuativa destinazione della chiesa all'esercizio
delle funzioni religiose.

Decreto Presidente Repubblica 08 dicembre 2007, n.276

Decreto del Presidente della Repubblica 8 dicembre 2007, n. 276: “Regolamento concernente i criteri e le modalità per l’affidamento in locazione ad uso abitativo dei beni immobili appartenenti al Fondo edifici di culto”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 45 del 22 febbraio 2008) Articolo 1. Procedure per la scelta del contraente 1. Fatto […]

Sentenza 05 maggio 1993, n.420

Il rapporto intercorrente tra l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno
d’Italia ed il Fondo edifici di culto ha natura privatistica e le
relative controversie (nella specie inerenti a restituzione di taluni
beni immobili) rientrano nell’ambito della giurisdizione ordinaria.

Parere 18 ottobre 1995, n.2064

Essendo applicabile la normativa concernente l’alienazione di beni
immobili dello Stato alla procedura riguardante la vendita di una
porzione immobiliare appartenente al Fondo edifici di culto, è
necessario acquisire il parere del Consiglio di Stato prima che
l’Amministrazione competente autorizzi la stipula del relativo
contratto. Qualora non si sia fatta istanza per ottenere il parere
predetto, può emanarsi una pronunzia in sanatoria del parere stesso
che sia richiesto anteriormente all’approvazione del contratto,
considerati i dubbi emersi riguardo all’applicabilità della
suddetta normativa al caso di specie.

Sentenza 02 febbraio 1993, n.79

Poiché il diritto di servitù di legnatico gravante sulla “Foresta di
Tarvisio” di proprietà del Fondo edifici di culto risulta
regolarmente trasformato in una servitù prediale, di natura
privatistica, disciplinata dal codice civile, con conseguente
cessazione del precedente carattere collettivo del godimento, deve
disporsi l’intavolazione della cancellazione dell’iscrizione del
diritto di servitú di legnatico come “inalienabile, indivisibile e
vincolato alle attività agro-silvo-pastorali e connesse”, e
conseguentemente deve dichiararsi valido ed efficace il contratto di
affrancazione della servitù concluso fra i proprietari del fondo
dominante e di quello servente.

Disegno di legge 30 giugno 1999, n.4129

Senato della Repubblica. Disegno di legge n. 4129 presentato dal Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica concernente: “Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 1998”, 30 giugno 1999. (omissis) Capo IV Fondo edifici di culto (omissis) Art. 16 (Entrate) Le entrate correnti e in conto capitale del bilancio del Fondo edifici di culto, […]

Circolare ministeriale 12 gennaio 1999, n.115

Ministero dell’Interno – Direzione Generale degli Affari dei Culti. Circolare n. 115: “Svolgimento degli adempimenti connessi alla tutela e alla conservazione del Fondo edifici di culto”, 12 gennaio 1999. Il Fondo Edifici di Culto è, come noto, costituito da un patrimonio di cui fanno parte chiese acquisite dallo Stato in forza delle c.d. leggi eversive, […]